Elenco testi appartenenti al gruppo:incidenteDes

L' atro giorno due uomini camminavano sul marciapide , entrambi si dirigevano verso l' angolo di uno stesso edificio ; ognuno passeggiando con il proprio cane recava le rispettive buste delle copere appena effettuate . L' uno recava busta ed altra spesa sulla bicicletta che trasportava a mano , ma camminando , nella mano destra il guinzaio dal quale portava a spasso il suo cagnolino ; l' uomo indossava un cappello , occhiali da sole , zaino a spalla da cui fuoriuscivano i rispettivi fili di due palloncini uno dei quali con l' immagine del topolino dei nostri noti fumetti ; la parte dell' edificio dalla quale finestra si affacciava una signora , era situata a sinistra del personaggio . L' altro signore , anche lui con zaino in spalla , busta a mano , e dalla sinistra il guinzaglio da cui accompagnava il suo cane , proseguiva avendo alla sua destra la parete del medesimo edificio , sulla quale finestra era seduto un gattino . Passò qualche istante che la signora e il gattino si ritrovarono a sporgersi per recuperare l' una i palloncini e l' altro due calzette , tutti gli oggetti che si disperdevano e cadevano dal repentino scontro che vide i due individui immersi tra frutta bottiglie panini ed ogni genere che dalle rispettive compere recavano . Ora chi dalla situazione ne apportava vantaggi , erano i rispettivi compagni di passeggiata che tra panini ed ogni sorta di cibo che fuoriusciva da buste e zaini festeggiavano l' accaduto .
L' atro giorno due uomini camminavano sul marciapide . Uno era di statura piccola , l' altro di statura grande e robusta . Quello minutoindossava una camicia a maniche corte , pantaloncini corti , un cappello , calza , scarpe sportive e occhiali da sole . Portava a mano una bicicletta carica di spesa . Al guinzaglio portava il cane di piccola taglia . L' altro uomo aveva un outlet da motociclista . Con una mano portava una busta della spesa , con l' altra teneva a guinzaglio un cane di tipo bulldog e una rete con una palla dentro . L' uomo ciclista veniva da sinistra , l' uomo motociclista da destra . Non si potevano vedere , perchè provenivano da strade diverse che si incrociavano all' angolo di una casa . Ad un certo punto i due uomini si scontrarono , tutte la spesa volò per aria . Si arrabbiarono moltissimo e cominciarono a litigare ..... La scena ricordava lo scontro del piccolo Davide con il grande Golia . Il piccolo si cercava di defendere con la salsiccia e un libro in mano .
L' atro giorno due uomini camminavano sul marciapide . Era una bella giornata di sole , di quelle particolarmente adatte ad una scampagnata estiva . L' occorrente c' era tutto . Entrambi gli uomini sembravano aver preparato con cura la loro giornata all' aria aperta . Uno , più mingherlino , con l' aria da naturalista e bici da strada , aveva un abbigliamento comodo e dichiaratamente sportivo : pantaloncini corti , camicia a maniche corte , scarper comode per camminare anche sui sentieri , calzettoni , zaino in spalla , al quale aveva legatodue palloncini da regalare , forse , ai suoi nipotini , procedeva lentamente con un mano salda al manubrio della sua graziella . mentre l' altra impugnava un guinzaglio . Il suo cagnolino , un bassotto , probabilmente un meticcio , lo seguiva passo , passo , pronto a sgambettare allegramente su qualche prato in cerca di tracce di barbecue domenicale . Il cibo , infatti , non mancava mai nelle loro uscite . Oggi il suo padrone era andato da " Gino " , il macellaio di fiducia , e aveva comprato salsiccie e salame ; non mancava neanche l' olio , il vino e un bel cocomero , ben sistemati dietro la bicicletta . L' altro uomo era di ben altra natura . Altissimo e molto robusto , avanzava rumorosamente sul marciapiede . L' idea della scampagnata era venuta anche a lui e si era equipaggiato di tutto punto . Come prima cosa , il pallone per giocare a calcio . Un po¬ '+di spesa fatta in un economico supermercato , soprattutto mele , e nello zaino tutto l' occorrente per cucinare in modo pratico e veloce . Un bel fornellino da campeggio e una padellina , che sbatteva rumorosamente ad ogni passo sul suo giubbetto da motociclista . Già , perchè di motociclista si tratta . L' abbigliamento non lascia spazio a dubbi : un vero esemplare di motociclista nostalgico . Gli occhiali da moto alla Nuvolari , un fazzoletto svolazzante al collo , giubbotto , i pantaloni comodi e cinta con lo stemma della Harley . Baffi neri sicuro di se . Al collo un bel medaglione d' oro pesante , in mano tanti pacchetti e un robusto mastino al guinzaglio , fiero e guardingo . Tra tanti , anche un minuscolo pacchetto . Forse un gioiello d' oro per la sua fiamma di sempre , o forse per la sua mamma , dalla quale non riesce a staccarsi . L' altro giorno questi due uomini camminavano sul marciapiede . Moloto diversi , ma con lo stesso scopo : trascorrere una giornata di sole all' ari a aperta ed in compagnia di qualcuno . I loro piani , però , non arrivarono a prevedere che la città non è grande abbastanza da non dover fare i conti con la sorte . Così , camminando in direzioni opposte , si scontrarono nel momento in cui voltarono lo stesso angolo di un palazzo , sotto lo sguardo attento di una inquilina e del suo gatto , affacciati alla finestra . Lo scontro fu tale che tutto volò per aria . I due si videro assalire da una pioggia di calzini , libri , panini , bottiglie e padelle , che ricadevano pesantemente al suolo . Nell' urto ci fu , però , chi ne ottenne beneficio . L' inquilina afferrò al volo i palloncini del nostro naturalista , mentre il gatto si impadronì dei calzini del motociclista . Giornata di sole iniziata male , invece , per i due . Così mentre il mastino puntava con aria minacciosa il bassotto , i Davide e Golia di una domenica rimpianta , si deidero alla gastronomica lotta dei salumi , l' uno impugnando la catena di salsicce , l' altro il salame . In altre circostanze , sarebbero diventati amici ? Non possiamo saperlo . Certo è che la diversità attrae . In qeusto caso , forse , sarebbe stato meglio il contrario .
L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede . Il primo reggeva il manubrio della bicicletta sulla quale aveva caricato la sua spesa , mentre con l' altra teneva il guinzaglio di un cagnolino . Era vestito come gli scout , zaino , camicia a maniche corte , pantaloncini , calzettoni e scarponi , cappellino e occhiali da sole . Era stato a fare la spesa da Gino aveva una busta del negozio , poi sul portapacchi teneva un coccomero e due bottiglie di diversa dimensione . Allo zaino aveva inoltre attaccato due palloncini , uno con l' immagine di Micky Mouse . Mentre si stava avvicinando all' angolo del marciapiede , una donna in carne lo stava osservando dietro i suoi occhiali . pure dall' altra paret dell' angolo si stava avvicinando un omone che a sua volta sembra aver fatto la spesa . Era vestito a mo¬ '+dei bikers di Harley Davidson : occhialoni sulla testa , fazzoletto al collo , una grossa catena con medaglione che gli pendeva sulla pancia , cinta con fibbia imponente , giubotto , pantaloni e scarponi . Sulle spalle portava un carico di roba , in una mano teneva le buste e nell' altra reggeva una sacca con un pallone dentro , una busta bianca della spesa e la catena del suo bull dog . Qui ad osservarlo da un davanzale della finestra c' era un gatto . Il primo uomo dai baffi e pizzettoecondo uomo dai baffi e basette , si scontrano all' angolo del marciapiede . Tutte le loro cose volano per aria , cadono giù e si rompono . La signora affacciata alla finestra riprende i palloncini , il gatto si spaventa e scappa , il cane più grosso recuper gli occhiali del suo padrone , lo scout riprende il libro e il salame anche l' altro riprende salami e il pallone . Per terra sono sparse delle mele , il pane il coccomero è andato a pezzie una bottiglia si è rotta . Il cucciolo sembra spaventato , si nasconde dietro la gamba del suo padrone portando in bocca il suo cappello .
L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede . Da un lato proveniva un ragazzo di corporatura minuta , piuttosto basso , con lunghi capelli corvini e pizzetto nero ben definito . Indossava una camicia a maniche corte , con un gran colletto e un taschino , dei pantaloncini corti , tenuti sù con una cinta , lunghi calzettoni di spugna e scarpe da tennis . Per proteggersi dal sole portava un cappellino da baseball e un pio di occhiali da sole . non era solo : portava al guinzaglio il suo cagnolino e a mano una bici di modello piuttosto vecchio . Si vedeva che era appena stato in un negozio di alimentari , dalla busta attaccata al manubrio della sue due ruote , la quale indicava il nome da Gino . inoltre , sul portapacchi c' erano delle bibite e un' anguria . Dai palloncini che questo ragazzo aveva legato al suo zaino , e dalle dimensioni di quest' ultimo era piuttosto evidente che si stava preparando a dare una festa . La stessa cose la pensò la signora affacciatasi alla finestra , con grossi boccoli dorati e occhialoni da vista , piuttosto corpulenta , che si era incuriosita alla vista del passante . Dall' altro lato del marciapiede , un omone proveniva tutto arrabbiato . Aveva corti capelli color pece ed il suo vso era decorato da fatti irregolari , basettoni e un paio di occhialoni da motocross . Il suo abbigliamento era un po' eccentrico : foulard lungo al collo , giubbotto rattoppato di pelle , pullover , cinta e collana da rapper di strada , jeans a vita alta con riscolto finale e grosse scarpe da tennis . Era in compagnia del suo bulldog e portava buste del supermercato , di carta e plastica , una palla in una rete , una busta in cui probabilmente c' era un regalo , e un grosso zaino da campeggio in cui teneva cibo e stoviglie . testimone increscioso della scena un gatto sul bordo de una finestra . I due uomini procedevano tanto di fretta e pensavano ai fatti loro , che , giunti all' angolo che congiungeva i due marciapiedi , si scontrarono rumorosamente e dolorosamente e i loro amici a 4 zampe fecero altrettanto . Sia la signora che il gatto affacciati alle loro finestre assistettero allo schianto : era tutto un volare di cibo , oggetti , regali , stoviglie , bibite , libri , salumi , occhiali e frutti . Per la rabbia iniziarono a litigare , armati di salame e salsicce e di un libro , mentre la signora e il gatto cerccavano di recuperare qualcosa , rispettivamente dei palloncini e dei calzini e nel frattempo i due cani guardavano l' anguria e le mele cadute a terra e le bottiglie rotte sul marciapiede .
l' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede . Uno di statura piccola trasportava la bicicletta e il cagnolino al guinzaglio ed era vestito in maniera sportiva , entre l' altro di statura robusta aveva le mani occupate dalla busta della spesa e anche lui come il primo uomo portava a spasso il suo cagnolino . Entrambi giungono da strade diverse , e mentre camminavano non guardavano la strada . All' incrocio del marciapiede i due uomini si scontrano facendo cadere per terra le buste della spesa che trasportavano . E infine tendando di recuperarae i loro oggetti caduti per terra iniziano a litigare lanciandosi gli oggetti caduti per terra .
L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede . Il primo era un tipo piuttosto sportivo , indossava pantaloncini corti e un cappellino con la visiera . Aveva acquistato tutto il necessario per il pranzo e con grande calma si apprestava a tornare a casa , fiero e soddisfatto . Aveva con se un cagnolino di taglia piccola , dall' aspetto molto tranquillo . Tutte le sue provviste le aveva posizionate sulla sua bicicletta , trovava fosse più comodo e meno faticoso che portarle personalmente . Dava l' aria di essere uno scout . Il secondo uomo era molto diverso dal primo , sembrava un motociclista e tutto quello che indossava non faceva che confermare questa impressione : giacca di pelle , jeans , grandi occhiali da sole e un foulard al collo . Aveva grandi baffi un aspetto poco curato e uno sguardo poco rassicurante ! Anche lui aveva con sè un cagnolino , un pitbull dagli occhi cattivi ed anche lui aveva fatto acquisti , un pallone e accessori per la moto . Il caso volle che si trovassero tutti e due all' angolo della casa che apparteneva ad una signora molto curiosa che in quel momento si stava dedicando alla sua attività preferita : guardare dalla finestra ! Molto distratti i due uomini non stavano badando ad altro che ai propri pensieri e fu così che , inevitabilmente , si sconrarono ! Tutte le provviste dello scout volarono di qua e di là e non furono da meno gli acquisti del motociclista ! In quel momento un uomo e il suo contrario si trovarono faccia a faccia , sorpresi , e risero . Allora è proprio vero il detto ; gli opposti si attraggono !
L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede ignari l' uno dell' altro e ignari soprattutto di ciò che sarebbe successo nell' arco di pocchissimi secondi . Entrambi avevano con se le buste della spesa ed un cane . C' era una sola differenza tra i due , almeno la più rilevante : la statura ! In pochi istanti un rumore e un disordine esaltanti disturbò la quite del gattino che si trovava affacciato alla finestra a guardare il tutto come se in fondo un po' se lo aspettava ! I due uomini si erano scontrati e dall' espressione dell' uomo più massiccio , non prometteva nulla di buono ! Intanto una spettatrice molto curiosa , non perse tempo a salvare due palloncini che altrimenti sarebbero finiti chissà dove , peccato che è l' unica cosa rimasta ancora intatta ! Il resto era finito per terra ! Anzi no ... l' uomo più arrabbiato aveva nelle mani del salame ed un pallone da football e non credo che l' uso che ne volesse fare fosse molto salutare ! Ma , fortunatamente , non aveva cattive intenzioni , fino a quando la donna molto gentilmente porse le due mani verso l' uomo per restituirgli i palloncini e l' uomo trovò un buon metodo per utilizzare ciò che l' altro uomo aveva in mano : donare il saleme alla donna in segno di ricompensa per avergli restituito i palloncini che avrebbe poi dovuto portare al suo figliolo per il suo compleanno !
L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede entrambi con un aspetto piuttosto affaticato dovuto al peso della roba che portavano addosso ! Il primo , di corporatura più esile e vestito in modo molto accurato , portava con se ino zaino , al quale erano attacati dei palloncini : con la mano sinistra teneva la bicicletta carica di oggetti , con la destra teneva il guinzaglio del proprio cane . Anche il secondo uomo , più alto e di corporatura più robusta e vestito in modo più rozzo rispetto all' altro , portava con se uno zaino e un cane al guinzaglio e dei sacchetti della spesa . Il marciapiede faceva angolo ad un palazzo vicino e i due uomini ad un tratto , si sono scontrati l' uno contro l' altro dando vita ad una scena piuttosto comica . Tutto ciò che portavano dietro è andato a finire per terra creando una grande confusione . Per il forte rumore una signora si è affacciata dalla finestra e il gatto che tranquillo stava sul davanzale della finestra che dava sull' altro lato , è scappato . Infine i due uomini hanno cominciato a bisticciare tirandosi dietro tutto quello che potevano afferrare da terra
L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede non curanti di ciò che sarebbe accaduto di lì a poco . Il primo dei due chiamato Francesco era di ritorno da un lungha giornata passata con gli amici . Si erano incontrati alle 10 .00 di mattina davanti grande centrocommercialr per poi arrivare in bicicletta vicino al parco dove trascorrere serenamente la giornata . Francesco prima di uscire di casa sistemò sulla bicicletta il cesto contenente frutta e bibite sapendo che al cibo ci avrebbe pensato il suo amico Carlo . Prese il marsupio gli occhiali da sole e le chiavi di casa e mentre si dirigeva verso cancello della sua proprietà vide il suo piccolo amico Arty con in bocca il guinzaglio .... voleva anche lui passare una bella giornata in campagnia del suo buon padrone . Francesco era prossimo a svoltare l' angolo del marciapiede , non sapendo che proprio lì avrebbe svoltato il suo tenebroso vicino di casa Mario . Mario era considerato da Francesco un tipo particolare sempre in cerca di guai , un tipo per così dire , da evitare . Anche l' uomo era stato al parco con il suo cucciolo di mastino napoletano Napoleone e non vedeva l' ora di tornare a casa . I due svoltarono l' angolo del marciapiede allo stesso momento e Francesco si trovò Mario proprio davanti a lui : l' impatto fu inevitabile come inevitabile fu anche la reazione di Mario il quale costrinse il povero Francesco a raccogliere tutti gli oggetto che erano volati in aria con lo schianto .
L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede . Il primo portava con se un cane di taglia piccola e andava in giro con una bicicletta . L' uomo era magro , indossava una camicia a maniche corte e gli occhi erano coperti da un paio di occhiali piccoli scuri , portava con se uno zaino nella quale venivano fuori 2 palloncini colorati , uno più piccolo e l' altro più grande con l' immagine disegnata di topolino . Appena sopra la ruota posteriore della bicicletta nel portabagli era poggiata una cassettina con 2 bottiglie , una più piccola e l' altra di dimensione più grande e un frutto di forma ciscolare ovvero un' anguria . Il volto di questuomo era segnato da un atteggiamento rassegnato , che viveva vagando portando al guinzaglio il suo cagnolino . Il secondo uomo era molto diverso dal primo , ma legati dalla stessa condizione esistenziale di sofferenza e rassegnazione . La sua corporatura era molto robusta , al suo collo pendeva una grossa collana con un medaglione circolare , e intorno al collo era legata una bandana . Indossava un giubbotto da motociclista ed aveva legata in vita una cintura in metallo . In una mano teneva stretta la catena del suo bulldozer , insieme ad una palla dentro una rete . Nell' altra mano poratva una busta della spesa del supermarket . I suoi capelli erano corti e scuri , tirati in su , e sul capo era appoggiato un occhiale con lenti grandi . Aveva dei lunghi baffi . I due uomini per caso si scontrarono , tutto quello che portavano con loro si disperse per aria . Finirono per prendersi quasi a colpi , il primo uomo impugnava un libro ed un salame e stava quasi per colpire il secondo uomo . La quiete di entrambi fu interrotta in quel casuale giorno .
L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede , un uomo proveniva da sinistra ed aveva nella mano destra un guinzaglio con un piccolo cagnolino e con la sua mano sinistra conduceva una bicicletta , Nella parte posteriore della bicicletta l' uomo porta con se una cassetta con alcune provviste ; bottiglie ed altri generi alimentari , nella parte anteriore della bicicletta invece ha appeso al manubrio una busta con la scritta forse del negozio il cui nome è Gino . L' uomo indossava un berretto gli occhiali da sole , uno zainetto , dove erano legati due palloncini , uno dei due è più grande e ha l' immagine di topolino raffigurata . Indossa una camicia con le maniche corte un paio di pantaloncini , un paio di scarponi e due calzini fin sotto il ginocchio e al polso della mano destra porta un orologio . Accanto a lui c' era una casa con una finestra dove è affacciata una donna con gli occhiali che guarda sul marciapiede . Dall' altro lato da destra un altro uomo giungeva , robusto , con un paio di occhiali da sole sulla fronte , uno zaino sulle spalle con una pentola attaccata ad esso , un fazzoletto annodato al collo un medaglione che gli scende sul petto , indossava un giubbotto pesante e un paio di pantaloni lunghi con una cintura , con la mano destra porta delle buste di un supermarket e con la sinistra al guinzaglio tiene un cane grande e una busta con un pallone . Accanto a lui c' è una casa e dalla finestra si affaccia un gattino . Questi due uomini mentre camminavano si scontrarono all' angolo e venne fuori un litigio tra i due , volarono le provviste dell' uno e tutti gli oggetti dell' altro , la signora dalla finestra cercava di riprendere i palloncini , il gatto raccoglieva i calzini , le bottiglie si frantumarono , volavano panini , pentole e tutti gli altri oggetti dalle buste e dagli zaini .
L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede , uno proveniente da sinistra , era un uomo sulla quarantina , ma molto giovanile : con berretto , zaino in spalla , occhili da sole e abbigliamento estivo : Porta a spasso il suo bassotto e , con la mano sinistra , accompagna la bicicletta , con dei palloncini legati , carica di cibi e bevande di ogni tipo . L' uomo proveniente da destra , invece , era molto alto e robusto , con baffoni e sopracciglie folte che gli confermavano un' aria burbera , rafforzata dall' abbigliamento pesante costituito da occhialoni da motociclista giacca di pelle , dei jeans e le scarpe da tennis ; perfino il suo cane , un bull dog , aveva uno sguardo minaccioso , Anche quest' uomo burbero era carico in spalle e nelle mani delle cose più disparate . Quando entrambi arrivarono all' incrocio , si scontrarono violentemente , facendo volare per aria tutto ciò che portavano , mentre i loro cani inciamparono l' uno sull' altro e la signora affacciata sul lato sinistro della casa afferrava i palloncini che stavano volando via . Dopo questo violento scontro , che creò un disordine di livelli esorbitanti , i due uomini iniziarono a litigare colpendosi a suon di salsiccie e baguette , incuranti di aver sporcato completamente il marciapiede con frutta e bottiglie rotte . Nel frattempo i due vani mordono e giocano con i copricapi dei rispettivi padroni , mentre un gatto , balzando dalla finestra della sinistra del palazzo , afferra con i denti dei calzini volati dallo zaino dell' uomo dall' aria burbera . Chi fosse passato lì in quel momento avrebbe assistito au vero e proprio cataclisma .
L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede , ognuno assorto nei propri pensieri e si accingevano a girare l' angolo per tornare a casa . Il primo un ragazzo assimeme al suo piccolo cane , spingeva la sua bicicletta , un po' pesante , acausa delle bottiglie e delle buste e con il suo cappellino e con gli occhiali scuri per proteggersi dal sole , passava sotto una finestra dove una donna con dei grossi occhiali guardava la gente passare di li . Il secondo uomo , molto grosso , dall' aspetto trasandato , con una busta della spesa in una mano ed una rete con un pallone nell' altra , camminava velocemente assieme al suo cane , dall' aspetto pauroso almeno quanto lui , sotto una finestra su cui era poggiato un gattino . Ma improvvisamente , girando l' angolo , i due si scontrarono violentemente ed il ragazzo finì contro l' uomo enorme e furibondo . Gli oggetti dell' uno fluttuarono in aria confusi con gli oggetti dell' altro , dunque , si iniziò ad assistere ad una scena disordinata e divertente di volo di salsiccia , pane , bottiglia , occhili , capelli , pallone , calzini . Ed a scontrarsi non furono solo i due uomini , ma anche i cani . Per cui , irritati ed arrabbiati , i due uomini ed i due cani iniziarono a litigare : il ragazzo si armò di salumi e libro e l' omone di salsiccia e palloe e il cane brutto si avvicinò in maniera minacciosa verso quello piccoletto , sotto gli occhi della donna al balcone , che ne approfittò per rubare qualche palloncino , e del gatto alle prese con i calzini .
L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede accompagnati dai rispettivi animali a 4 zampe : due cagnolini del tutto simili ai loro padroni , uno di taglia piccola ed aria spensierata e tranquilla , l' altro burbero , l' espressione imbronciata ed aggressiva . Copie speculari dei loro padroni , Jack e Ringo . Jack e Ringo avevano fatto la spesa ed entrambi stavano tornando a casa , il primo in bici e l' altro a piedi , e quel giorno il destino volle farli scontrare , e nel vero senso della parola ! Entrambi camminavano spediti , circumnavigando la stesso complesso abitativo e giunti all' angolo ... bum ! Cozzarono l' uno contro l' altro con l' effetto di un carro armato che schiccia un triciclo ! Jack portava due palloni gonfiati ad elio : volarono via e furono afferrati da una donna di mezza età che casualmente si sporgeva dal davanzale della finestra . Lo zaino di Ringo cadde a terra lasciando cadere un paio di calzini immediatamente afferrati da un vivace gattino . E i due cominciarono goffamente a minacciarsi esibendo gli acquisti fatti poco prima . Jack un libro e un salame , e Ringo un pallone e una lunga catena di salsicciotti . Chi avrebbe mai potuto prevedere che da questo incontro / scontro sarebbe nata una grande amicizia ?
L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede un ragazzo sulla trentina vestito con dei pantaloncini e una camicietta a maniche corte , porta dei calzini medio lunghi e delle scarpe da ginnastica stava passeggiando con la bicicletta che nel sellino posteriore aveva una cassa con frutta , bottiglie e altro cibo ; il ragazzo portava zaino che aveva legato due fili con due palloncini , uno dei quali ci aveva disegnato Topolino Inoltre portava cappello e gli occhiali da soli visto che eri una giornata di sole e con se aveva oltre ad un sacchetto anche il suo cagnolino . Il ragazzo si trovava all' angolo di una strada dove c' era una signore che si era affaciata a prendere il sole e a rilassarsi . Dall' altra parte dell' angolo della strada nel frattempo si avvicinava un signore sulla cinquantina grande e grosso indossava jeans , maglietta e una giacca come quelle che usano i motociclisti , un foulard al collo e degli occhiali sulla fronte . Portava un grosso zaino e due borse su tutte e due le mani e aveva con se il suo cagnone ; dava l' impressione di essere un uomo stanco e frustrato forse dalla vita ... quando ad un certo punto ... stonf il ragazzo e il signore si scontrano fortemente , i 2 cani vengono rimbalzati in aria come del resto anche le borse , gli zaini la bicicletta ... tutto ! La signora dal canto suo dalla finestra è riuscita a fregarsi i palloncini che le piacevano . Insomma un totale caos a tal punto che i due da prima sovrapensiero si redono conto di quanto sia accuto iniziano a incolparsi a vicenda del macello fatto . Sono al punto di tirarsi a pugni e i cani a mordersi tra di loro quando si accorgono di aver commesso una cavolata per una distrazione , per una rabbia , Perchè entrambi erano appena stati cacciati dalle loro rispettive mogli , ora alla fine hanno fatto pace , hanno sistemato tutto e hanno deciso di cercare casa insieme .
L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede . Da una parte un signore piuttosto atletico e sportivo gira l' angolo di una strada , portando a mano la sua bicicletta . Indossa un paio di pantaloncini , calzettoni e scarpe comode , una camicia a maniche corte e un paio di occhialetti da sole . In spalla ha uno zainetto con appesi due palloncini , su uno dei quali è raffigurato topolino , Ha anche un orologio e un braccialetto . Al manubrio della bici è appesa una busta dove si legge la scritta da Gino mentre nel portabagagli c' era una cassettina con dentro delle bottiglie e della verdura . Insieme a lui c' è anche il suo cagnolino : sono così carini insieme che perfino una prosperosa signora affacciata alla sua finestra li guarda trasportata da dietro un paio di occhiloni . Dall' altro lato sta per girare l' angolo un vero e proprio omaccione : possente , in perfetto stile motociclista , occhiali sulla fronte , bandana al collo , giubbotto , collana in vista , zaino in spalla , regge con la mano destra una busta del supermercato e con l' altra un pallone da calcio in una retina e al guinzaglio si tira dietro uno di quei cani bulldozer cupi e minacciosi che mette senza dubbio paura a un gattino che osserva la scena da una finestra . I nostri due amici svoltano l' angolo e lo scontro è inevitabile : tutto vola in aria , i cani cadono uno sull' altro , la signora dalla finestra afferra i palloncini , il gattino salta via .... Il mancato motociclista non sembra prenderla bene e assume quasi un' aria minacciosa aferrando a mo¬ '+di frusta delle salsiccie mentro il suo fidato cane recupera lesto gli occhialoni del padrone . Da parte sue , il timido ciclista sembra quasi indifeso , : si ritrova tra le mani un libro e un filatino di pane . Visto così sembra quasi armato di spada e scudo per difendersi dall' anziano che gli sta di fronte ! Insomma ... l' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede .... oggi si incontrano tutti i pomeriggi per andare a fare la spesa insieme , aiutandosi a vicenda con il trasporto delle buste . Anche i due cani sembrano essere diventati amici e il gattino della finestra ha sempre più paura . La signora è sempre la a vedereli e pensa : che strana coppia !
L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede . Uno dei due era un tipo singolare , uno di quelli che non si separa mai dalla sua bicicletta e dal suo cagnolino . È con la bici che va a fare la spesa ; su una semplice bicicletta , ma attrezzata ( sulla ruota posteriore l' uomo ha collocato una scatola per poter portare più facilmente i suoi acquisti " , riesce a portare di tutto : verdure , bottiglie ... ed appesa al manubrio mette i sacchetti , in genere quelli del suo negoziante di fiducia Gino . Il suo abbigliamento rivela sicuramente il suo carattere : anticonformista , avventuriero , sportivo . Quel giorno , come sempre , indossava una camicia di quelle con un solo taschino , un paio di pantaloncini molto corti , dei calzettoni fin sotto al ginocchio e degli scarponcini senza dubbio più comodi che belli ! In spalla uno zainetto di quelli adatti all' alpinismo , con molte tasche e due palloncini legati . In testa cappellino e occhiali da sole . Stava percorrendo via Garibaldi ed era arrivato all' angolo con via Lucania quando gli finì contro un altro tipo strano , molto strano , un incorocio tra un motociclista e un pankabbestia . Indossava il tipico abbigliamento del motociclista : un foulard al collo , occhialoni scuri , zaino stracolmo in spalla , bustoni in mano e nella mano sinistra il guinzaglio di uno di quei cani che ti viene paura solo a guardarli ! I due si scontrarono e quell' angolo di strada si trasformò in una bancarella del mercato : frutta , pane , bottiglie , giornali , salsiccia .. la disputa diventò inevitabile . La meglio fu per i 2 cani che , dopo essersi azzuffati anche loro , ne approfittarono per mangiare un paio di occhiali uno , una mela l' altro . Alla finestra una simpatica donna riusci ad afferrare i palloncini del primo ; all' altra finestra un gatto afferrò dei calzini che erano volati via . Nota positiva della giornata : i due divennero amici e scoprirono anche i loro nomi . Il primo si chiamava Orlando ed il suo cane Furia , L' altro Vincent ed il suo cane Roxy .
L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede , io li guardavo dalla finestra , uno era magro e aveva l' earia sportiva , girava in bicicletta col suo cagnolino . Era di sucuro un viaggiatore , abbigliamento sportivo , occhiali da sole , uno zinetto sulle spalle che sembrava contenere l' essenziale per cambiarsi e lavarsi e un cesto di legno sulla bici per trasportare delle vivande . I palloncini che aveva con se mi facevano supporre che fosse una persona spensierata . L' altro uomo era sempre un viaggiatore ma era alto e robusto , al collo aveva una vistosa collana d' oro e un fazzoletto , portava al guinzaglio il suo pitt bull tozzo e arcigno . Sulle spalle anche lui aveva uno zaino da viaggio ma , a differenza dell' altro , il suo era pieno di oggetti utili e inutili , talmente pieno che , addirittura , una padella era appesa . Dalla finestra dove ero affacciatat ho visto tutto : L' omone non curante del ciclista andò diritto per la sua strada e travolse il viaggiatore sportivo . Fu così che il pittbull si avventò sul cagnolino più tenero e tutti gli oggetti e le provviste dei due volarono da tutte le parti . Anche i palloncini stavano volando via , ma io riuscii a prenderli . L' uomo robusto , nel vedere tutte le sue cose sparse si infuriò e dalla rabbia pretendeva di minacciare lo sportivo con delle salsicce . Fortunatamente lo sportivo seppe difendersi bene con le parole fino a calmarlo .
L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede . Uno di loro camminava su un lato del muro e aveva potuto avere massimo una trentina d' anni . Portava il pizzetto , vestiva con il berretto , zaino , occhili da sole , camicia e pantaloncini . Con una mano accompagnava la sua bicicletta che trasporatava vivande , come si poteva evincere dalla busta del bottegaio , mentre nell' altra mano portava a spasso il suo cagnolino . Frattanto una signora affacciata alla sua finestra , che dava su quel lato del muro dove stava andando il giovanotto , non ho ben capito se stesso osservando lui o i palloncini con il volto di miky mouse che portava legati allo zaino . Poco prima che i lati del muro si incrociassero a elle ecco dall' altra parte del muro un uomo , forse , sulla quarantina , o forse più giovane , ma portati male , che vestiva con un giubbotto di pelle , occhiali da motociclista , un collanone appeso al collo assieme ad un foulard . Sembrava portare sulle spalle un zaino alpino e in una mano un busta di supermercato e nell' altra un pallone ancora nuovo nella sua retina ed un buldozer che teneva stretto con un catenone . Ecco che inevitabilmente si scontrano e tutti i loro effetti personali vanno a finire per aria . Intanto , la signora affacciata ne approfitta nel prendersi i palloncini volati via . Sull' altro lato del muro un micino alla finestra si butta ad afferrare dei calzini . Sembrava quasi che uno di loro si fosse armato con un folone come fosse un bastone e un libro come fosse uno scudo , mentre l' altro con una rondella di salsicce voleva forse dimenarsi come Van Dam . Insomma , non so poi come sia andata a finire , ma di solito gli uomini dopo essersi picchiati , finiscono sempre per bere una birra insieme .
L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede l' uno proveniva da un lato , l' altro da quello opposto . Il primo era vestito in modo sportivo : indossava una camicetta con dei palloncini , scarpe da ginnastica e un cappellino con visiera sulla testa . Dall' abbigliamento sembrava che fosse ronto per una scalata in montagna ! E anche dalla scorta di provviste che portava con se lo si deduceva ! Infatti in sella alla sua bici porrtava un cesto ricco di frutta e bevande . Era appena stato a fare la spesa ! gli faceva compagnia il suo cane , un bastardino contento di aver fatto la sua passeggiatina quotidiana . Stranamente l' uoom portava attaccati al suo zaino , due palloncini che furono notati da una signora casualmente affacciata alla finestra in quel momento . L' uomo era ignaro di ciò che gli sarebbe successo di li a poco ! Infatti , dietro l' angolo un altro uomo stava camminando in compagnia del suo cane , un bulldog dall' aria imbronciata , proprio come il suo padrone ! Anche questi era appena tornato dal supermarket dove aveva fatto le sue provviste ed anche questi sembrava pronto per una gita fuori porta con il suo zaino carico di cose , si intravedeva perfino una padella . Con una mano teneva la busta della spesa con l' altra portava un sacco con un pallone e il guinzaglio del suo cane . L' aria da duro dell' uomo la si leggeva anche nel suo abbigliamento : occhialoni , fazzoletto al collo , giubbotto e pantaloni pesanti e scarponi . Un gattino su una finestra assisteva sbigottito al passaggio del bulldog e del suo padrone camminando , camminando , bum1 Lo scontro inevitabile . L' uomo con il bastardino si scontra con l' uomo col bulldog . Il bastardino finisce sul bulldog . Volano panini , bottiglie , padelle , calzini , palloni , insomma tutto quanto occorreva per il loro programmi . La signora affacciata alla finestra coglie l' attimo : approfitta dello scontro per rubare i palloncini che erano volati via . Il gattino dall' altro lato riesce ad appropiarsi di un paio di calzini ma forse sarebbe stato meglio se fosse andato più vicino ad un panino ! I due discutono , ognuno attribuisce la colpa all' altro , perfino il bulldog si mette sulla difensiva e pensa solo a riappropiarsi degli occhialoni del suo amatissimo padrone !
L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede , tutti e due avevano con se un cane che , a guardarli bene , somigliava loro . Il primo , esile , vestito in una tenuta quasi sportiva , con dei calzoncini corti tenuti su da una comodissima cintura di pelle , indossava una camicia a mezza manica con una comoda tasca sul davanti lato destro in corrispondenza del petto . In testa aveva un berretto con visiera di quelli che usano i giocatori di baseball , capelli , incolti , andavano quasi a posarglisi sulle spalle , portava degli occhiali scuri e il pizzo ben delineato che lo rendevano alquanto anonimo . Sullo zainetto che aveva in spalla erano legati due bei palloncini colorati , ricordo che su uno di questi c' era disegnato micky mouse . Forse un regalo da riportare ai suoi figli pensai . Nonostante spingesse con una sola mano la sua bici carica di spesa sia sul portapacchi che sul manubrio , dal quale pendeva una busta dalla quale si intravedevano salumi , il suo andamento era comunque spedito . Al suo fianco , il cagnolino dall' aria quieta , procedeva di pari passo al suo padone legato ad un sottile guinzaglio . Il secondo uomo , alto , imponente , con uno stile che ricordava un motociclista americano appassionato di raduni di Harley Dawidson ; camminava , assorto nei suoi pensieri , seguito dal suo molosside con al collo un vistosoo collare dal quale si notavano gli immancabili spunzoni ed una massiccia catena ad evidenziare la forza dell' animale . Anche questo aveva uno zaino ma si capiva che era usato per i suoi viaggi vista la gradezza e la padella agganciata vicino al sacco a pelo . Aveva persino gli occhialoni sulla fronte , il foulard annodato a mò di cravatta , il fibbione alla cinta ed un medaglione con impresso probabilmente lo stemma del club al quale apparteneva . Tutti e due stavano continuando per la propria starda ed entrambi si avvicinavano allo stesso angolo .... è stata una frazione di secondo e puff ! Con un grande fragore si urtarono e sparsero a terra di tutto : pane , mele , anguria , libri , pacchetti , bottiglie .... Le uniche cose che sono state recuperate al volo sono state le calze con cui un gatto curioso affacciato alla finestra stava giocando e i palloncini .
L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede uno camminava portando al guinzaglio il suo cane di piccola stazza , con passo tranquillo e con l' aria serena . L' uomo aveva alla destra il cane e con la mano sinistra trasciva la sua bicicletta carica di acquisti appena effetuati . Ha un aspetto giovane e pare uno sportivo con il suo zainetto e il suo berretto , gli occhiali da sole e due palloncini buffi legati allo zaino . Una donna retsa affacciata alla finestra della sua abitazione e lo guarda avvicinarsi all' incrocio della strada pronto a svoltare all' angolo . Proprio in quella strada camminava un altro uomo , del tutto diverso dal primo , il quale si appresta anch' egli a svoltare . È un uomo robusto , alto e dall' aspetto un po¬ '+trasandato . Ha dei lunghi baffi neri e a vederlo sembra più vecchio dell' uomo con la bici . Ha una grossa collana appesa al collo e uno xaino dietro le spalle . Sembra uno zaino da campeggio con tanto di padella appesa . Anche lui ha fatto la spesa e trasni con aria sdegnata le sue provviste , un pallone da calcio e il suo cane . Cià , anche quest' uomo ha un cane , molto simile a lui , come il piccolo conosciuto prima , assomigliava , per stazza , al suo piccolo padrone . È un cane basso e robusto il suo , con un grosso collare pieno di borchie : sembra quasi che abbia la stessa espressione del suo padrone . Anche i due arrivano all' angolo della strada e all' improvviso si incrociano ; è troppo tardi per sportarsi , e così si scontrarono violentemente . L' urto è incredibile . Il piccolo uomo quasi scompare tra le braccia dell' omone e volano tutte le cose possedute dai due . Anche i cani si scontrano e il piccolo dei due si ritrova sull' altro . La signora che era rimasta affacciata alla finestra afferra i due palloncini buffi e dallo spavento , un gatto che tranquillo sul davanzale di un' altra finestra , scappa . L' uomo dai grandi baffi si arrabbia parecchio : e incomincia ad imprecare contro l' altro . Anche i cani sono in procinto di scagliarsi l' uno contro l' altro furiosamente .
L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede .... e scoprirono quali brutte sorprese possa riservare un angolo ! Entrambi erano piuttosto pensierosi , sulla stada del ritorno a casa , entrambi erano ansiosi di potersi riposare un pò dalla fatica e dal peso prodotto dalle numerose buste che portavano con loro .il primo era un giovane , che dall' aspetto avremmo potuto definire il classico bravo ragazzo : composto e posato . Portava con se la sua bici , colma di alimenti , e il suo cagnolino docile e minuto . L' altro era un uomo dall' aspetto molto rude : baffi lunghi , capelli scomposti , occhiali dell' ultimo modello bene in vista . Era vestito in modo molto trasandato , da bullo . Il giubbottino di pelle aperto a mostrare il grosso catenaccio appeso al collo a mò di collana , jeans lunghi tenuti su da una cintura piuttosto vistosa . Anch' egli portava con se numerosi pacchetti , con al suo fianco il suo migliore amico , un cane dall' aria rabbiosa quasi quanto qquella del suo padrone ! Quali danni può riservare un po¬ '+di distrazione ! Ii due uomini finirono l' uno sull' altro facendo cadere a terra tutto ciò che portavano con loro e provocando una grande confusione . Quando vide tutta la sua spesa gettata sul marciapiede l' uomo baffuto comincia a sbraitare e urlare , inveendo sul povero ragazzo . A nulla valevano le scusa del ragazzo , il quale difendeva le sue ragioni cercando di calmare l' uomo . Una signora intanto nella sua ora quotidiana di spionaggio , vide tutta la situazione e allettata dall' idea di poterla raccontare alle vicine ne prese parte cercando di recuperare qualche oggetto volante e cercando di mettere pace tra i deu . Sarebbe diventata quasi un' eroina ! La lite però era talmente grande e la rabbia talmente tanta che nulla poteva porre fine ... L' uomo baffuto prese la prima cosa che riuscì a recuperare e cominciò a minacciare l' uomo , che ormai era diventato piccolo piccolo e non sapeva come uscire da quel disastro . Nulla e nessuno potè fermare la lite , che continuò non si sa per quanto tempo e con quali risultati . Chissà ... potremmo chiedere qualche notizia alla nostra vicina !
L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede .... Entrambi stavano per svoltare l' angolo quando ... Il primo uomo contuce con una mano un bicicletta e con l' altra il suo piccolo cagnolino . Ha un' aria tranquilla e spensierata , ha appena fatto la spesa dal salumiere Gino che ha ingegnosamente riposto in un cassettino sopra la ruota posteriore e in una busta appesa al manubrio . E¬ '+vestito in modo sportivo , e porta in spalla uno zainetto con agganciati due palloncini che svolazzano in aria , in uno di questi è raffigurato topolino . C' è una signora alla finestra proprio dietro di lui , ha le sembianze di una generosa casalinga che osserva il vicinato . Il secondo uomo ha un' aria completamente diversa , cupa e minacciosa . Anche lui conduce un cane , ma grande e feroce . Veste in maniera meno adeguata , camicia sbottonata , foulard al collo , occhiali da aviatore e una grossa collana d' oro con il simbolo indiamo bambulè . L' uomo sembrava vivere per strada perchè ha con se un gran zaino da cui si intravede una pentola . In mano ha una busta della spesa e nell' altra un pallone da calcio nela sua retina . Alle sue spalle c' è un gatto appoggiato alla finestra . Cos' hanno in comune questi due signori ! Apparentemente ben poco ma in una frazione di secondo le cose cambieranno . Al momento di svoltare l' angolo , i due si scontravano in maniera brusca . Tutte le loro cose si stavano mischiando in un caos generale . Tanto che anche la signora e il gatto si muovevano per raccogleire ripettivamente palloncini e i calzini che vagavano in aria . I due si stavano riprendendo dalla botta , ma non riuscivano a riordinare le loro cose , il cibo , erano tutti frastornati ! Quante cose materiali ! Quanto cibo ! E così il primo signore ha ben pensato di risolvere tutta la faccenda mettendo davanti all' altro un bel libro , dimenticando le cose materiali e portando avanti la ragione e il dialogo . Avrà funzionato ? O hanno litigato ?
In una calda giornata primaverile Gino , assorto nei suoi pensieri , cammina tranquillamente per la strada . Si prepara ad una nuova giornata lavorativa : gonfiare palloncini , preparare granite e fare qualche spettacolo con la sua bicicletta e magari farà fare qualcosa anche al suo cagnolino . con l' abbigliamento stile boy scout , farà anche qualche spattacolino magari . Dietro un angolo c' è un uomo , dall' aria un po¬ '+minacciosa , che cammina pensieroso e anche lui sta passeggiando con il suo cane . Dall' aspetto sembra un motociclista , fazzoletto intorno al collo , giubbetto di pelle , occhiali da sole e cinturone . Forse è appena uscito o , si sta recando verso il suo side-car . Appena i due uomini svoltano l' angolo si scontrano e tutte le loro cose volano per aria . Proprio un bel pasticcio ! tutte le cose utili a Gino sono andate per aria , e per il suo lavoro gli ramene poco o niente , mentre l' altro uomo qualcosa riuscirà a recuperare ma farà tardi lo stesso ovunque debba andare . Forse per la fretta che hanno entrambi non hanno nemmeno tempo di discutere e di aiutarsi , si accennavano a malapena qualche scusa . La signora affacciata alla finestra chiede se c' è bisogno di aiuto , ma non ricevendo nessuna risposta torna in casa . Potevano essere aiutati ma la loro poca educazione non ci aiuterà a risolvere il pasticcio che hanno combinato , forse avrebbero dovuto prestare più attenzione e pensare solamente ai loro problemi .
L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede , uno indossava un berrettino con visiera , occhialini scuri , camicia e pantaloncini ; aveva con sè una bicicletta senza però salirci sopra , la utilizzava solo per trasportare il necessario legato al manubrio , e un cesto riposto posteriormente fornito di bevande . Quest' uomo inoltre portava con se addirittura un cagnolinolegato al guinzaglio che lo seguiva fedelmente . L' altro uomo in questione invece non aveva una bacicletta , camminava a piedi anch' egli accompagnato da un cane ben diverso da quello precedente , più robusto e con un volto arrabbiato . Il secondo uomo indossava un foulard legato al collo , un vistoso medaglione che si poggiava su una maglietta , una cintura il cui centro era costituito da una placchetta rappresentante , quelle che potrebbero essere chiamate due galline ; inoltre aveva tutte e due le mani impegnate . Da una parte portava una busta della spesa , dall' altra il guinzaglio del cane e un pallone . Sulle spalle reggeva uno zaino , a prima vista molto carico da cui fuoriusciva un mestolo . All' improvviso queste due persone , incontrandosi all' angolo del marciapiede , ebbero uno scontro tale da far balzare in aria tutto ciò che era in loro possesso , il cibo , la bicicletta e i vari oggetti si trovarono in un lampo al centro della strada . Questo provocò l' ira dei due personaggi , i quali , sembrassero voler arrivare alle mani . Ma ciò però non accadde perchè , passato il momento furioso , incominciarono a ridere considerando l' accaduto un fatto divertente .
L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede . Il primo uomo stava passeggiando in modo tranquillo e spensierato . Portava un cagnolino al guinzaglio e una bicicletta sulla quale trasportava delle bottiglie , credo di latte , appoggiate su una casseta e del cibo . Sul manubrio era appoggiato un sacchetto con la scritta da Gino . Era un uomo particolare che indossava dei pantaloncini e una camicetta a maniche corte , occhiali da sole e un cappellino che copriva i suoi capelli abbastanza lunghi . Dietro le spalle aveva uno zaino dal quale fuoriuscivano palloncini , uno dei quali aveva raffigurata l' immagine di Topolino . Tutte questi fanno capire che potrebbe trattarsi di un venditore ambulante . Alla finestra era affacciata una donna abbastanza grassa con degli occhiali da vista e capelli mossi , molto probabilmente biondi . Il secondo uomo dall' aspetto duro e arcigno , stava stava camminando e portava al guinzaglio un cane rozzo e materiale che rispecchiava la figura del suo padrone . Era un uomo grosso , forse un motociclista in quanto indossava degli occhiali da motociclistasopra gli occhi . Aveva un fazzoletto allacciato attorno al collo , un' enorme collana che sembrava quasi una medaglia . Aveva un giubbotto , forse di pelle , una grossa cintura e un grosso zaino , forse un sacco a pelo sulle spalle . Con la mano destra portava un sacchetto con la scritta supermerci e nall' altra mano portava una palla e un altro sacchetto e il guinzaglio . Questa volta c' era un gatto alla finestra . All' improvviso le strade dei due uomini si incontrarono con uno scontro . Il primo uomo sbatte contro l' uomo grosso i due cani si scontrano e tutti gli oggetti ed il cibo trasportato dai due uomini vengono spazzati in aria . È una situazione di caos incredibile ! La donna affacciata alla finestra cerca di raccogliere i due palloncini che stavano volando via . I due uomini cominciano a litigare e ogniuno di loro comincia a reclamare le proprie ragioni . C' è un grandissimo disordine , il gatto affacciato alla finestra si sporge cercando di agguntare del cibo . Da una perfetta situazione di calma , in un frangente di secondo tutto è cambiato . Si passa ad una situazione di caos e disordine . La causa della lite non è ben chiara , ma gli effetti sono palesi .
L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede , ognuno con il suo cane , ognuno portava con sè moltissimi oggetti , frutti di varie compere . Il più grosso riusciva a portare tutto da sè , invece il più mingherlino aveva montato un cestino sul retro della sua bicicletta per trasportare la spesa più pesante : non ce l' avrebbe fatta a trasportare le bottiglie il melone e la spesa del macellaio . Anche l' uomo più robusto aveva con sè un bel po¬ '+di cose , tornava dal supermercato carico di buste , in più aveva uno zaino , che però portava senza fatica sulle spalle , vista la grossa statura , tanto che al confronto lo zaino che portava l' ometto con la bici sembrava quello di un bambino che torna da scuola , e ad evidenziare l' impressione contribuiva un cappellino a visiera , un completo a cui mancava solo il fazzoletto al collo per assomigliare a quella di un boy scout e due palloncini che aveva attaccato allo zainetto , che gli erano stati regalati con l' acquisto di un articolo in promozione . Non fosse stato per la barbetta ben curata e gli occhiali da sole , sarebbe facilmente passato per un ragazzino , diversamente l' aspetto da motociclista trasandato ed i baffoni incolti , insieme ad un cane dall' aspetto ringhioso lasciavano pochi dubbi sull' altro . I due che arrivavano da parti opposte avrebbero dovuto girare lo stesso angolo e si sarebbero incrociati senza problemi se una signora , osservando l' ometto in bici dalla sua finestra che dava sul marciapiede , non avesse notato i palloncini . Pensava che essendo a portata di mano poteva benissimo prenderli e regalarli alle sue nipotine senza che neanche l' ometto se ne accorgesse . Solo che una volta tirati i fili che li legavano allo zainetto , proprio quando stava per svoltare l' angolo , l' ometto si sentì trattenuto , e si voltò per scoprire la causa , finendo rumorosamente addosso ad un grosso tipo , il cui cane iniziò subito ad azzuffarsi col suo . mentre la spesa di entrambi si sparpagliava con gran fracasso sul marciapiede . I due iniziarono subito a litigare tra loro , dandosi la colpa a vicenda , ignari el fatto che la maggior colpevole si era già ritirata velocemente in casa , con i suoi palloncini , con la pura di essere convolta nella lite . Quanti danni aveva prodotto un solo gesto avventato !
L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede dall' apparenza diversi ma poi qualcosa sarebbe accaduto , un qualcosa che li avrebbe resi uguali e uniti nella stessa sventura . Il primo procedeva in direzione sud mentre l' altro in direzione nord . Il primo era un uomo distinto di bassa statura e di minuta corporatura . Nell' unico giorno libero della settimana era uscito di buon mattino accompagnato dai suoi inseparabili amici : il suo cane e la sua bicicletta . Zaino in spalla berretto sul capo e tenuta sportiva era andato al mercato , sistemando poi frutta verdura nella cassetta sul portapachi del suo velocipede ; dentro appesa alla stessa vi era una busta di carta dalla quale si intravedeva un succulento salame . Attaccati allo zaino , poi , due palloncini che sicuramente avrebbe portato ai suoi figli nel pomeriggio . Banca , spesa e unico pomeriggio con i suoi figli erano i principali impegni in agenda del giorno . In direzione nord , invece , troviamo un omaccione alto e robusto , con baffi e capelli neri : il classico motocilcista diremo noi . Ma per tutte le cose l' apparenza inganna . Occhialoni sulla fronte , zaino da campeggio sulle spalle , buste della spesa in una mano , retina con un pallone e guinzagli del suo bulldog dall' altra . Come ogni giorno il signor Teuffel si dirigeva senza meta da un campo all' altro della città , un paese , un bosco , una metropoli . Era un ex militare dell' esercito che aveva che avendo perduto la sua promessa sposa perse tutto e quindi si dedicò ad una vita di vagabondaggio . Il suo enorme cane era l' unico amico che gli era rimasto . Ecco che , però , giunto alla fine della strada il foulard che portava al collo ( regalo della sua fidanzata morta " iniziò a muoversi e a sventolare come una bandiera . Un forte vento si stava alzando , e anche l' altro signore arrivato allo stesso punto se ne accorse . Ecco che un forte tornado si stava abbattendo nella quiete di quella agricola cittadina americana . I due sign . si incontrarono , anzi si scontrarono . Canti atterrò sul morbido pancione di Teuffel , mentre quest' ultimo restava immobile stordito dal forte vento e da tutti gli oggetti che iniziarono a volare in lungo e in largo sopra le loro teste . Salumi , calzini , bottiglie , frutta , libri , pane , lattine , tutto iniziò a volare . Invano i due cercavano di riappropriarsi dei loro averi : i palloncini erano ormai volati via , come tutto il resto d' altronte . Restarono solo i due uomini ed i rispettivi amici . Se prima sembravano diversi , ora si vedevano uguali e uniti nella sventura , una sventura che presto scoprirono essersi tramutata in qualcosa di stupendo : i due erano amici di vecchia data e non si sarebbero mai incontrati se quella calamità naturale , forse guidata dal fato , non li avesse fatti incontrare , non gli avesse ridato una amicizia ... non avesse ridato loro il sorriso .
L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede accompagnati dai loro fedeli amici a quattro zampe , copie-nelle sembianze-dei rispettivi padroni . Il primo , bicicletta alla mano , avanza placido accanto al suo minuto cagnolino , trasportando bottiglie , generi alimentari ed una piccola busta . Di piccola statura e gracili fattezze vestito in pantaloncini , maglietta e cappellino e con un capiente zaino in spalla , l' uomo ha quell' aria di calma e mansuetudine tipica del buon padre di famiglia che ancora racconta favole e si sente un ragazzino . Alla finestra una signora occhiluta ed in carne- la classica casalinga tutte faccende e curiosità- indaga attenta a ogni particolare . Dalla direzione opposta giunge , quasi inquietamente , l' altro , un omaccione baffuto e all' apparenza coriaceo , grande e grosso , carico di buste , zaino da campeggio e tanto di pallone . Ha un foulard al collo , occhiali da motociclista , giubotto di pelle e catene e catenacci che tanto assomigliano al guinzagli del cagnone che gli sta accanto : un bull dog dall' aria tanto minacciosa che persino un gattino , lì seduto su un davanzale , già trema di paura ! Tutto sembra procedere senza intralcio alcuno , ma ecco , inaspettato , l' inghippo : i due , giunti all' incrocio delle due strade , si scontrano ed il cielo si riempie di oggetti di ogni sorta : salumi , mestoli , fiaschi di vino e palloni , salsicce , buste e mele .... e poi l' inevitabile , tra i due è baruffa : calci , insulti , spintoni . La signora , prima preoccupata ma poi quasi divertita , osserva il fattaccio e ne approfitta per rubare i palloncini decorati ; il gattino fa altrettanto con un paio di calzini insolitamente volati , ma ecco la situazione prende una piega del tutto imprevista . Vi sareste aspettati una scazzottata ai danni del piccoletto , eh ? E invece no !! E lì furioso , che ha la meglio sull' omaccione , aiutato dal suo fedele cagnolino- un bassotto - che col fare da leone atterra sull' inerme cagnaccio , immobilizzandolo . Solo poi , calmate le acque i due si riappropriarono dei rispettivi beni , aiutati da due animali ancora visibilmente eccitati dall' evento ... Finirà qui la storia ? Non saprei , ma devo dire che l' aria minacciosa con la quale l' ometto guarda l' altro - con tanto di salame alla mano- non è delle più rassicuranti .....
L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede , lungo viale Bardet a pochi metri dal centro della città. Siamo a Milano , una città dalle mille sfaccettature culturali e linguistiche , una città in cui convivono usanze di pensare e comunicare differenti , percepiti anche attraverso il modo di vestire . Ciò è testimoniato da due personaggi principali presenti nelle vignette : il primo , di nome Angel , sulla quarantina , ed il secondo , con il nome di Matthew , entrambi coetanei . Angel indossa un paio di pantaloncini ed una camicia a manica corta , un paio di calzettoni e degli scarponi . È un giovane andaluso che passeggia con aria spensierata , in compagnia della sua inseparabile due ruote e del suo cane , a lui così fedele . Ha appena fatto visita al negozio di alimentari li vicino , acquistando una bottiglia d' acqua , una di latte , del pane fresco e dei salumi , l' indispensabile per affrontare la giornata e anche quella seguente ( purtroppo nè è costretto per disponibilità economiche minime " . Con sè porta un paio di palloncini , in omaggio con il latte , che catturano l' attenzione di una giovane donna , incantata nel guardare quell' individuo così sicuro di sè . Matthew , invece , dall' aria spavalda e vagabonda , indossa un chiodo con delle toppe ai gomiti , un paio di pantaloni con delle tasche e delle scarpe con la punta tonda . Porta con sè il suo mondo : il suo pallone preferito appena acquistato , del pentolame e vari utensili per il suo fabbisogno quotidiano e dei libri di lettura contenuti in una busta del supermercato . Il suo cane , dall' aspetto paffuto , paragonato a quello del suo padrone , è tenuto al guinzaglio attraverso una spessa catena che è legata metaforicamente al modo di vestire e di atteggiarsi del padrone ; quest' ultimo nonostante gli accessori che lo rendono particolare ( un largo cinturone , gli occhialoni , un grosso medaglione ed una sciarpa mossa dal vento " , ha l' aria di una persona con molta esperienza alle spalle , una persona che ha attraversato mari e monti , rimasto ormai quasi solo , dopo la morte del suo gatto . Per fortuna è rimasto il cane , che lo ha seguito ovunque ! Alla passeggiata che i due si ritrovano a fare , segue un impatto molto forte una volta girato l' angolo : i due si trovavano ai lati opposti dell' edificio che conducevano allo steso angolo e quindi all' incontro e nel contempo allo scontro improvviso . Tutte le loro cose volano in aria : Angel si ritrovò in mano solo un salame e Matthew riusci a recuperare solo un recipiente . La donna alla finestra afferrò i palloncini ed il gatto , al davanzale dell' altra , i calzini .
L’ altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede . Seppur accomunati dalla passione per i viaggi e per gli animali , i due conducevano due stili di vita completamente differenti . Il primo , Luchino , un uomo alto “ quanto basta ” , la corporatura poco robusta non gli impediva certo di dedicarsi a lunghe pedalate lungo le campagne di quel paesino un po¬ ’ + sperduto , era appena ritornato da una di queste . Si era fermato nel vicino villaggio dove aveva acquistato ben di dio per paura di trovare il frigo vuoto , che paradossalmente , a dispetto del suo aspetto , era la sua ossessione . “ Fido ! ” “ esclama con compassione ” dai , un ultimo sforzo che siamo a casa ! ” . Il povero fido , suo compagno d’ avventura , era ormai stremato dalla passione del suo padroncino ; ma se i cani sono i migliori amici degli uomini , quel cagnolino piccolo smunto era quasi come un figlio . “ Dai fido ! Ora voltiamo l’ angolo e siamo arrivati ” Luchino non sapeva però , che voltato l’ angolo , quella giornata di solo , avrebbe preso tutta un’ altra piega . Oltre quel palazzo malmesso infatti , Gastone affaticato dal lungo viaggio , non vedeva l’ ora di tornare a casa nonostante la sua “ stazza imponente ” e la sua aria burbera , nota in tutto il viaggio , quell’ uomo cominciava a sentire tutto il peso di quel viaggio , ma soprattutto , era tremendamente infastidito dalla sua moto , la quale ancora una volta , l’ aveva abbandonata prima che potesse esclamare “ casa ! ” . Per fortuna bruto , il suo cagnone , non lo abbandonava mai , sebbene questo non avesse proprio il fare del cagnolino docile e obbediente . Tuttavia , i due voltano l’ angolo sarebbero finalmente giunti a destinazione . Luchino incita ancora una volta il povero fido ad avere pazienza perché solo qualche metro li separava ancora da casa ; distrattamente l’omino , abbigliato da esplorare , parla al suo amico rassicurandolo , prestando però poca attenzione a quel marciapiede , cammina , prosegue , chiacchiera , si guarda in giro e d’improvviso il botto !. Si scaraventa con tutta la sua dispensa mobile , sull’ enorme corpo di Gastone ; si ritrova tra le sue braccia in una posizione tutt’ altro che affettuosa . Anche il povero fido , già stanco , si ritrova alle prese con l’ aggressivo bruto , ringhioso come il suo padrone . Quell’ angolo di marciapiede diventa sempre più simile alla scena di un furto : i libri e i calzini di Gastone volteggiavano nell’ aria confusi tra le baguettes del fornai preferito di Luchino , è il caos . I due cominciano a litigare , convinti ognuno di avere ragione e quasi commuove il coraggio di Luchino che prova a contrastare la furia di Gastone , già nervoso a causa della sua moto . Quella soleggiata e normalissima giornata si trasforma d’ improvviso in un’ esperienza da ring . Un’ esperienza da ricordare per entrambi . Luchino deciderà di fare la spesa sotto casa . Gastone preferirà viaggiare in treno . I cani , da quel giorno , faranno più spesso finta di avere sonno ; e si godranno quelle belle giornate di sole , all’ ombra della loro cuccia .
L’ altro giorno due uomini camminavano su marciapiede per i fatti propri . Il signor Rossi , un noto imprenditore , che in tutta la sua vita si è sempre dedicato sempre e solo al suo lavoro , dopo aver conosciuto la più bella ragazza che abbia mai visto , volle finalmente concedersi una meritata vacanza e dedicarsi un po’ a sé . In occasione dell’ inizio dell’ annuale giro d’ Italia , rispolverò la sua bicicletta per intraprendere un viaggio nei più luoghi d’ Italia . Quel giorno portava con sé il cane della fidanzata che , poiché aveva un figlio di soli otto anni , non lo avrebbe seguito nella sua avventura . Ad un certo punto però , voltando l’ angolo della strada , si imbattè in un omone con un viso non nuovo . Entrambi all’ inizio non si accorsero l’ uno dell’ altro e questo provocò un vero e proprio incidente ! . Volavano oggetti e imprecazioni ! E nel caos finalmente si riconobbero . Quell’ omone era addirittura suo cugino . Era sempre stato un tipo un po’ rozzo , ma il tempo passato in solitudine di certo lo aveva segnato ancor di più nel carattere , tanto che il signor Rossi non sapeva se essere contento o no di rivederlo dopo tanti anni . Di certo l’ altro non dimostrava molto affetto nei suoi confronti , forse era l’ invidia a dettare tanta ostilità . Però si sa , alla fine : legami di sangue son i più forti , e davanti ad un buon bicchiere di vino che il signor Rossi portava con sé per il viaggio , si raccontavano la loro vita negli ultimi vent’ anni . Ne venne fuori che questo cugino non se la passava mica bene ! Oltre al fatto che viveva da solo , c’ era quello che ormai , dopo svariati insuccessi nel campo lavorativo , si era arreso alla vita , e viceversa quel po¬ ’ + di affetto che gli era rimasto nel suo fedele amico , il suo Bull Dog . Il signor Rossi capì , con quell’ incontro casuale , che “ nessun uomo è un’ isola ” e tacitamente , conoscendo l’ orgoglio del cugino , si offrì di aiutarlo economicamente rinviando così a data da destinarsi la sua avventura .
L’ altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede , Uno dei due era un piccolo uomo sulla trentina , il cui aspetto però comunicava tutt’ altra età . Egli infatti vestiva con una camicia estiva e dei calzoncini molto corti , e portava ai piedi scarpe sportive corredate da calzoncini tirati più sopra i polpacci . Se si aggiunge il particolare del grosso zaino che portava sulle spalle , è evidente che l’ uomo apparisse molto più simile a un piccolo boy- scout che non a un trentenne . Il suo viso era molto spigoloso , a causa anche di un paio di baffi e di un pizzetto che ne indurivano i tratti . Portava i capelli lunghi , e sembrava voler nascondere il suo viso con degli occhiali da sole rotondi e un cappellino con la visiera . Al suo fianco trascinava una bici , la quale era a dir poco carica di tutte le spese e gli accessori che l’ uomo portava con sé : un’ anguria , due bottiglie , una busta stracolma di alimentari . Con la mano libera portava al guinzaglio un piccolo cane dall’ aspetto docile e mansueto . A rendere ancora più comico l’ insieme , due palloncini di plastica agganciati allo zaino con il logo di un famoso cartone animato . Dall’ angolo opposto della strada veniva un’ omaccione alto e grosso , dai lineamenti rozzi e dall’ aspetto non di certo amichevole . Abbigliamento da motociclista , fazzolettone al collo e gli occhiali protettivi , uno zaino straripante da cui spuntava una padella , l’ uomo aveva tutto l’ aspetto di chi non ha voglia di essere gentile con il prossimo . Aveva un naso aquilino , occhi lunghi e stretti quasi a formare delle fessure e dei baffi lunghi e neri . Anch’ egli portava con sé un cane , ma di tutt’ altra natura . Un bulldog dall’ aspetto feroce che aveva intorno al collo un collare torchiato collegato ad un guinzaglio a catena . Inoltre l’ uomo aveva con sé una busta ed un pallone in una rete . Sarà stato il destino beffardo , sarà stata la disattenzione , fatto sta che , complici una signora di mezza età affacciata alla finestra ed un gatto su un davanzale , questi due uomini così diversi si scontrarono fu disastroso . Palloncini , salumi , pane , calzini , padelle e bottiglie finirono per aria . La bici , non curante della situazione disdicevole in cui si trovava il suo piccolo padrone , continuò ad andare avanti per fatti suoi . I due cani si azzuffarono . Ma la cosa più comica fu vedere i due uomini l’ uno di fronte all’ altro , quasi a confronto di quella loro comica diversità , quasi che il destino avesse voler fatto loro realizzare quanto ognuno era assurdo nell’ aspetto e comportamento , poiché si scontrarono in modo tale che sembrava più una ribellione per la loro diversità reciproca che non una constatazione per il fastidio provocatosi l’ un l’ altro .
L’ altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede , Uno dei due era un piccolo uomo sulla trentina , il cui aspetto però comunicava tutt’ altra età . Egli infatti vestiva con una camicia estiva e dei calzoncini molto corti , e portava ai piedi scarpe sportive corredate da calzoncini tirati più sopra i polpacci . Se si aggiunge il particolare del grosso zaino che portava sulle spalle , è evidente che l’ uomo apparisse molto più simile a un piccolo boy- scout che non a un trentenne . Il suo viso era molto spigoloso , a causa anche di un paio di baffi e di un pizzetto che ne indurivano i tratti . Portava i capelli lunghi , e sembrava voler nascondere il suo viso con degli occhiali da sole rotondi e un cappellino con la visiera . Al suo fianco trascinava una bici , la quale era a dir poco carica di tutte le spese e gli accessori che l’ uomo portava con sé : un’ anguria , due bottiglie , una busta stracolma di alimentari . Con la mano libera portava al guinzaglio un piccolo cane dall’ aspetto docile e mansueto . A rendere ancora più comico l’ insieme , due palloncini di plastica agganciati allo zaino con il logo di un famoso cartone animato . Dall’ angolo opposto della strada veniva un’ omaccione alto e grosso , dai lineamenti rozzi e dall’ aspetto non di certo amichevole . Abbigliamento da motociclista , fazzolettone al collo e gli occhiali protettivi , uno zaino straripante da cui spuntava una padella , l’ uomo aveva tutto l’ aspetto di chi non ha voglia di essere gentile con il prossimo . Aveva un naso aquilino , occhi lunghi e stretti quasi a formare delle fessure e dei baffi lunghi e neri . Anch’ egli portava con sé un cane , ma di tutt’ altra natura . Un bulldog dall’ aspetto feroce che aveva intorno al collo un collare torchiato collegato ad un guinzaglio a catena . Inoltre l’ uomo aveva con sé una busta ed un pallone in una rete . Sarà stato il destino beffardo , sarà stata la disattenzione , fatto sta che , complici una signora di mezza età affacciata alla finestra ed un gatto su un davanzale , questi due uomini così diversi si scontrarono fu disastroso . Palloncini , salumi , pane , calzini , padelle e bottiglie finirono per aria . La bici , non curante della situazione disdicevole in cui si trovava il suo piccolo padrone , continuò ad andare avanti per fatti suoi . I due cani si azzuffarono . Ma la cosa più comica fu vedere i due uomini l’ uno di fronte all’ altro , quasi a confronto di quella loro comica diversità , quasi che il destino avesse voler fatto loro realizzare quanto ognuno era assurdo nell’ aspetto e comportamento , poiché si scontrarono in modo tale che sembrava più una ribellione per la loro diversità reciproca che non una constatazione per il fastidio provocatosi l’ un l’ altro .

 

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