L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede non curanti di ciò che sarebbe accaduto di lì a poco . Il primo dei due chiamato Francesco era di ritorno da un lungha giornata passata con gli amici . Si erano incontrati alle 10 .00 di mattina davanti grande centrocommercialr per poi arrivare in bicicletta vicino al parco dove trascorrere serenamente la giornata . Francesco prima di uscire di casa sistemò sulla bicicletta il cesto contenente frutta e bibite sapendo che al cibo ci avrebbe pensato il suo amico Carlo . Prese il marsupio gli occhiali da sole e le chiavi di casa e mentre si dirigeva verso cancello della sua proprietà vide il suo piccolo amico Arty con in bocca il guinzaglio .... voleva anche lui passare una bella giornata in campagnia del suo buon padrone . Francesco era prossimo a svoltare l' angolo del marciapiede , non sapendo che proprio lì avrebbe svoltato il suo tenebroso vicino di casa Mario . Mario era considerato da Francesco un tipo particolare sempre in cerca di guai , un tipo per così dire , da evitare . Anche l' uomo era stato al parco con il suo cucciolo di mastino napoletano Napoleone e non vedeva l' ora di tornare a casa . I due svoltarono l' angolo del marciapiede allo stesso momento e Francesco si trovò Mario proprio davanti a lui : l' impatto fu inevitabile come inevitabile fu anche la reazione di Mario il quale costrinse il povero Francesco a raccogliere tutti gli oggetto che erano volati in aria con lo schianto . |