L’ altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede , Uno dei due era un piccolo uomo sulla trentina , il cui aspetto però comunicava tutt’ altra età . Egli infatti vestiva con una camicia estiva e dei calzoncini molto corti , e portava ai piedi scarpe sportive corredate da calzoncini tirati più sopra i polpacci . Se si aggiunge il particolare del grosso zaino che portava sulle spalle , è evidente che l’ uomo apparisse molto più simile a un piccolo boy- scout che non a un trentenne . Il suo viso era molto spigoloso , a causa anche di un paio di baffi e di un pizzetto che ne indurivano i tratti . Portava i capelli lunghi , e sembrava voler nascondere il suo viso con degli occhiali da sole rotondi e un cappellino con la visiera . Al suo fianco trascinava una bici , la quale era a dir poco carica di tutte le spese e gli accessori che l’ uomo portava con sé : un’ anguria , due bottiglie , una busta stracolma di alimentari . Con la mano libera portava al guinzaglio un piccolo cane dall’ aspetto docile e mansueto . A rendere ancora più comico l’ insieme , due palloncini di plastica agganciati allo zaino con il logo di un famoso cartone animato . Dall’ angolo opposto della strada veniva un’ omaccione alto e grosso , dai lineamenti rozzi e dall’ aspetto non di certo amichevole . Abbigliamento da motociclista , fazzolettone al collo e gli occhiali protettivi , uno zaino straripante da cui spuntava una padella , l’ uomo aveva tutto l’ aspetto di chi non ha voglia di essere gentile con il prossimo . Aveva un naso aquilino , occhi lunghi e stretti quasi a formare delle fessure e dei baffi lunghi e neri . Anch’ egli portava con sé un cane , ma di tutt’ altra natura . Un bulldog dall’ aspetto feroce che aveva intorno al collo un collare torchiato collegato ad un guinzaglio a catena . Inoltre l’ uomo aveva con sé una busta ed un pallone in una rete . Sarà stato il destino beffardo , sarà stata la disattenzione , fatto sta che , complici una signora di mezza età affacciata alla finestra ed un gatto su un davanzale , questi due uomini così diversi si scontrarono fu disastroso . Palloncini , salumi , pane , calzini , padelle e bottiglie finirono per aria . La bici , non curante della situazione disdicevole in cui si trovava il suo piccolo padrone , continuò ad andare avanti per fatti suoi . I due cani si azzuffarono . Ma la cosa più comica fu vedere i due uomini l’ uno di fronte all’ altro , quasi a confronto di quella loro comica diversità , quasi che il destino avesse voler fatto loro realizzare quanto ognuno era assurdo nell’ aspetto e comportamento , poiché si scontrarono in modo tale che sembrava più una ribellione per la loro diversità reciproca che non una constatazione per il fastidio provocatosi l’ un l’ altro . |