L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede . Il primo portava con se un cane di taglia piccola e andava in giro con una bicicletta . L' uomo era magro , indossava una camicia a maniche corte e gli occhi erano coperti da un paio di occhiali piccoli scuri , portava con se uno zaino nella quale venivano fuori 2 palloncini colorati , uno pił piccolo e l' altro pił grande con l' immagine disegnata di topolino . Appena sopra la ruota posteriore della bicicletta nel portabagli era poggiata una cassettina con 2 bottiglie , una pił piccola e l' altra di dimensione pił grande e un frutto di forma ciscolare ovvero un' anguria . Il volto di questuomo era segnato da un atteggiamento rassegnato , che viveva vagando portando al guinzaglio il suo cagnolino . Il secondo uomo era molto diverso dal primo , ma legati dalla stessa condizione esistenziale di sofferenza e rassegnazione . La sua corporatura era molto robusta , al suo collo pendeva una grossa collana con un medaglione circolare , e intorno al collo era legata una bandana . Indossava un giubbotto da motociclista ed aveva legata in vita una cintura in metallo . In una mano teneva stretta la catena del suo bulldozer , insieme ad una palla dentro una rete . Nell' altra mano poratva una busta della spesa del supermarket . I suoi capelli erano corti e scuri , tirati in su , e sul capo era appoggiato un occhiale con lenti grandi . Aveva dei lunghi baffi . I due uomini per caso si scontrarono , tutto quello che portavano con loro si disperse per aria . Finirono per prendersi quasi a colpi , il primo uomo impugnava un libro ed un salame e stava quasi per colpire il secondo uomo . La quiete di entrambi fu interrotta in quel casuale giorno . |