Elenco testi appartenenti al gruppo:incidenteMar

L’ altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede . Marco aveva con sé la bicicletta , un gran numero di buste e il suo fedele cagnolino . Arrivato all’ angolo della strada , si scontrò violentemente con Carlo , che giungeva dall’ altro lato dell’ edificio . Carlo era un uomo possente , che amava vestirsi in modo appariscente . Trasportava alcune buste , uno zaino e un pallone da calcio . Il suo abituale compagno di viaggio , ben diverso dal cucciolo di Marco , era un enorme bulldog dall’ aria aggressiva . Al momento dello scontro tutto ciò che trasportavano volò per aria . I due si incolparono a vicenda e iniziò un’ aspra lotta fatta di salami e baguette di pane . Una signora , che assistette alla scena dalla sua finestra , non si preoccupò molto di ciò che stava accadendo , ma piuttosto di rubare i palloncini che si erano staccati dalla bicicletta di Marco .
L’ altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede : entrambi tornavano da un supermercato , carichi di alimenti e accompagnati dai rispettivi cani . Carlo , uomo piccolo ed esile , per sostenere la spesa pesante , aveva con sé una vecchia bici e uno zaino attaccato al quale vi erano due palloncini per le nipotine ; indossava pantaloncini corti , un camiciotto in jeans , un cappellino sportivo e un paio di occhiali da sole . Antonio , invece , uomo alto e possente , sosteneva l’ intera spesa con le sue braccia muscolose , servendosi solo di un piccolo zainetto ; indossava dei pantaloni e una giacca di jeans aperta , una maglia bianca aderente , un foulard e una catena d’ oro appesa al collo . Carlo aveva appena salutato la signora Anna alla finestra , quando ecco che svoltando l’ angolo si scontra con il signor Antonio e il suo mastino napoletano . Tutti i prodotti appena comprati da entrambi finiscono a terra : pagnotte , libri , pentole , bottiglie d’ acqua e di latte , mele , salami e un sacchetto di rete contenente un pallone . La signora Anna assiste alla scena e riesce solo a recuperare i palloncini per le nipotine di Carlo . I due uomini iniziano a litigare gettandosi addosso per la rabbia le poche cose che ancora avevano in mano . I rispettivi cani iniziano a ringhiare e il gatto della signora Anna fugge dalla finestra spaventato .
L’ altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede . Il primo era un uomo minuto vestito da boy scout , con una barbetta curata e lo sguardo sereno , che era appena uscito dalla panetteria di Gino dopo aver fatto la spesa in alcuni negozietti ed aveva con sé un’ anguria ed alcune bottiglie di latte oltre al pane e ad un palloncino con l’ effigie di Topolino . L’ uomo portava al guinzaglio un piccolo e docile cagnetto , mentre una robusta signora li osservava incuriosita dalla finestra soprastante . L’ altro era un grosso uomo nerboruto e pesante che aveva con sé varie buste con la spesa , un pallone da calcio , un pesante zaino da campeggio e portava una spessa catena d’ oro al collo . Aveva al guinzaglio un grosso e feroce cane ed era guardato furtivamente da un gatto alla finestra . I due uomini si scontrano violentemente durante il tragitto : la signora cercò di afferrare il palloncino ed il gatto agguantò un paio di calzini mentre i due uomini si fronteggiavano usando come armi l’ uno un lungo pezzo di pane e l’ altro una salciccia .
Markus , di ritorno dal proprio quotidiano giro in bicicletta che aveva come destinazione il supermercato vicino a casa , stava fischiettando innocentemente , pensando all’imminente serata con gli amici al pub di Losanna . Stanco e sufficientemente carico , aveva deciso di condurre la bici a mano , pensando fosse persino più sicuro … dopotutto , la velocità moderata aiutava a evitare incidenti , giusto ? Senza nemmeno rendersene conto , però , si era ritrovato con il sedere a terra e l’ intera spesa sparpagliata sull’ asfalto . - Ma cosa ? ! – la voce di un omone , con tanto di cane al guinzaglio , lo fece voltare – Cosa è successo ! ? - . - Mi scusi !!! – iniziò – Non l’ avevo vista !!! - . Niente . L’ uomo non voleva sentire ragione e – probabilmente a causa di un recente film di Bruce Lee trasmesso alla televisione – aveva preso un salame , neanche si fosse trattato di una scimitarra . Tutto ci che gli rimase da fare , inaspettatamente , fu cercare una salsiccia con la quale affrontare l’ avversario .
L’ altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede . Entrambi erano in compagnia del loro cane , che tenevano al guinzaglio , e portavano uno zaino in spalla . Uno accompagnava una bicicletta carica di bottiglie . Questi indossava un paio di bermuda e una camicia a maniche corte e portava degli occhiali da sole e un cappellino con visiera . Aveva i capelli lunghi fin sopra la spalla e un po¬ ’ + di pizzetto . L’ altro , dalla corporatura decisamente più robusta e dall’ aspetto più aggressivo , come anche il suo cane , aveva l’ aria di un motociclista , per via degli occhiali , della bandana legata intorno al collo e , soprattutto , per via della giacca rinforzata sui gomiti . Portava i suoi carichi a mano : due sacchetti e una palla in una rete . Quest’ ultimo aveva baffi e corti capelli scuri e portava una grossa catena con un medaglione e una cintura con una fibbia che non potevano passare inosservate per via delle loro dimensioni . Entrambi avevano l’ aria di percorrere il marciapiede senza prestare molta attenzione al mondo circostante , cosicché , al / nel girare l’ angolo , nessuno dei due si accorse in tempo dell’ altro ; ci fu uno scontro frontale che provocò lo spargimento dei loro averi per tutto il marciapiede . La signora la cui finestra si affaccia sulla parte di marciapiede da cui arrivava il primo uomo ne approfittò per appropriarsi di uno dei due palloncini che egli aveva con sé , mentre il gatto che se ne stava accovacciato sul cornicione della finestra dietro l’ angolo ne saltò giù spaventato .
L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede , entrambi stavano per giungere allo stesso angolo ma da due direzioni opposte . Carlo accompagnava con una mano la sua bicicletta , con l' altra teneva il guinzaglio del suo bassotto Lillo . Aveva la bicicletta carica di frutta e bottiglie perchè stava tornando dal marcato e portava sulle spalle uno zainetto a cui aveva legato due palloncini colorati . All' altro angolo c' era Asdrubale , un omone grande e grosso che portava sempre un guibbotto di pelle e due grandi occhiali da aviatore , anche lui aveva uno zaino a spalle ma era decisamente più grande di quello di Carlo e sembrava che contenesse tutto il necessario per due settimane di campeggio . Asdrubale stava portando a spasso il suo dobremann , aveva qualche borsa in mano e un pallone ancora avvolto nella sua retina . Casualmente entrambi hanno svoltato l' angolo allo stesso istante si sono scontrati facendo cadere tutto quello che stavano trasportando . Oltre al gran baccano hanno anche rotto qualche bottiglia e i due cani si sono azzuffati per recuperare quello che i rispettivi padroni avevano perso nella colluttazione .
L’ altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede , uno andava tranquillo tenendo la sua bici per il manubrio , seguito fedelmente dal suo piccolo cagnolino . Aveva appena fatto la spesa ed aveva comprato una bottiglia di latte ed una di vino , che aveva messo sulla cassetta dietro al sellino . La busta della spesa , invece , se la teneva appesa al manubrio , procedendo lentamente per la sua strada . Quel giorno voleva fare una bella sorpresa al suo nipotino e proprio per questo aveva comprato anche due bei palloncini , che si era legato allo zainetto che portava in spalla . Quel giorno faceva caldo , così aveva deciso di uscire in bici per mantenersi in allenamento , indossando un paio di pantaloncini , una camicia sportiva a maniche corte , un berretto per il sole e un paio di scarpe da ginnastica . Una donna , affacciata alla finestra del primo piano , guardava l’ uomo dall’ aspetto così bizzarro . Proprio in quel momento stava svoltando l’ angolo un omone , accompagnato da un grande cane poco rassicurante , che teneva ben stretto al guinzaglio . L’ uomo , con dei grandi occhiali sulla fronte , un fazzoletto legato intorno al collo , un grande medaglione che le cadeva sul petto , dei pantaloni ed una giacca sportiva , aveva dietro le spalle un grande zaino dal quale pendeva una piccola padella . Entrambe le mani erano occupate , in una teneva una borsa e nell' altra un pallone . Un gattino guardava quello strano individuo dal davanzale della finestra . All’ improvviso lo scontro : i due uomini girarono nello stesso istante l’ angolo del marciapiede , provocando un grande disastro . Si videro volare salsicce , bottiglie , pagnotte , un libro , la palla , mentre i due cani fuggivano scontrandosi anche loro . I palloncini stavano spiccando il volo , ma la donna alla finestra che aveva assistito alla scena , li prese al volo . Il gatto scappò di corsa dal davanzale , mentre i due uomini cominciarono a litigare e ad accusarsi l’ un l’ altro .
L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede , entrambi molto carichi e in compagnia di un cagnolino . Uno dei due era un po¬ '+mingherlino , portava vestiti estivi e faceva camminare una bicicletta di fianco a sé su cui aveva anche un po¬ '+di pacchetti e bottiglie appoggiati e aveva un palloncino di Topolino . L' altro signore era decisamente più robusto , molto più carico di borse e pacchetti , e portava anche uno zaino sulla schiena . I due camminavano dallo stesso lato della strada e ignoravano che al prossimo angolo si sarebbero incontrati e scontrati . Lo scontro fece andare il carico di entrambi in terra e in aria finirono pagnotte , borse , cani , mele e salami . Invece di chiedersi vicendevolmente scusa , i due uomini si armarono della prima cosa che trovarono per terra , determinati a sistemare i conti riguardo quell' incidente . Persino i cani assunsero un' aria minacciosa e iniziarono a mordere gli oggetti che trovarono in terra .
Due uomini camminano per le vie del paese in compagnia dei propri cani , e si incontrano … o meglio , si scontrano all’ incrocio delle due vie che percorrono . Entrambi hanno con sé molti oggetti di varia natura , che esplodono in una combinazione di fantasie di alimenti , libri ed arnesi di altro genere non appena i due si toccano . Uno dei due è magro e vestito in modo sportivo : ha cappellino con visiera , occhiali da sole , zaino in spalla , pantaloni corti , e si accompagna ad una bicicletta carica di oggetti , sia nelle buste appese al manubrio che sul portapacchi posteriore . Ha anche due palloncini che lo seguono svolazzando , e un cagnolino che porta al guinzaglio . L’ uomo con cui si scontra è più alto e corpulento : porta anch’ egli uno zaino pieno di oggetti in spalla , un grosso medaglione al collo , occhiali appoggiati alla fronte , vestiti resistenti e una bandana al collo . Ha molti sacchetti pesanti , e gli fa compagnia un cane massiccio come lui . Una signora ed un gatto affacciati alle finestre , osservano volare le forme di pane , le salsicce , le fiaschette di vino , le bottiglie , le pentole , i libri , i calzini , le lattine , la frutta , gli occhiali , le borse , e quant’ altro lo scontro ha lanciato in alto . Dopo lo scontro , i due uomini iniziano a recuperare gli oggetti , così come i rispettivi cani , che si sono scontrati a loro volta .
Un giorno due uomini camminavano sul marciapiede , l’ uno vestito in modo appariscente .Al collo portava un foulard ed una collana con un ciondolo di dimensioni rilevanti all’ interno un disegno . Sulle sue spalle ha uno zaino contenente una pentola ed oggetti vari . Porta con sé due borse una contenente un pallone in una busta con la retina e una busta della spesa .Nell’ altra mano una busta con una scritta “ supermercato ” ed una borsa più piccola . Inoltre al guinzaglio ha un cane di dimensioni medio grandi con un collare con le borchie . Ha dei capelli molto arruffati , dei baffi e delle basette molto lunghi ed occhiali da motociclista portati sopra i capelli . indossa una giacca con una tasca sul gomito sinistro nella parte frontale un taschino con un bottone sopra di lui si trova una finestra con un gatto affacciato .L’ altro più minuto indossa vestiti più sobri , anche lui ha un cane al guinzaglio di piccole dimensioni L’ uomo indossa occhiali da sole una camicia con un taschino è un bottone sulla parte frontale calzettoni molto lunghi , pantaloncini corti con una piccola cintura .Conduce una bicicletta a mano nella parte posteriore un cestino contenente un cocomero e bottiglie varie sul manubrio della stessa c’ è una borsa della spesa che riporta una scritta “ da Gino ” sul capo indossa un cappellino con visiera , sulle sue spalle porta uno zaino dal quale fuoriescono due palloncini l’ uno con un disegno di topolino ; porta capelli lunghi pizzetto e dei baffi molto curati ; polso indossa un orologio . Sopra di lui come nel caso dell’ altro uomo c’ è una finestra però a differenza dell’ altra è presente una donna affacciata porta occhiali da vista di forma quadrata e dei capelli molto voluminosi .All’ angolo essendo probabilmente distratti avviene lo scontro l’ uomo di dimensione più minute finisce letteralmente addosso all’ altro i due cani scappano il cane di dimensioni più piccole salta l’ altro Sul marciapiede si trova tutto il contenuto delle borse la donna afferra i palloncini gli occhiali da motociclista volano dalla busta con la scritta supermercato fuoriescono varie mele dallo zaino dell uomo di dimensioni più possenti fuoriesce del pane .Dallo zaino dell altro escono salumi ed un libro successivamente il primo uomo nella sua mano tiene dei salumi che sembrerebbe voler dare contro al secondo . L’ uomo più minuto nelle mani tiene una forma di pane e un libro che anch’ esso sembrerebbe voler lanciare contro l’ altro uomo .
L’ altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede , entrambi avevano molti oggetti . Uno era vestito con pantaloncini corti , camicia e portava un cappellino con visiera ed uno zaino a cui erano legati dei palloncini come quelli del parco dei divertimenti , aveva anche una bicicletta a cui era appeso un sacchetto di un negozio di abbigliamento e sul cui portapacchi era stata caricata la spesa ; questo signore era accompagnato da un piccolo cagnolino . L’ altro uomo era un tipo grosso dall’ aria scontrosa , portava occhialoni sulla fronte , indossava un giubbotto di jeans , un fazzoletto al collo ed un medaglione d’ oro ; anche lui aveva diverse borse ed era accompagnato da un cane mastino . Entrambi gli uomini camminavano tranquilli per la loro strada ed erano sullo stesso marciapiede , solo che camminavano in direzioni opposte … Fu così che , girando l’ angolo , si scontrarono ! Fu uno scontro tremendo , tutti gli oggetti che portavano si sparsero per terra e per aria e le borse si rovesciarono e cibo , vestiti , libri , cani , … si mescolarono ! Seguirono diverse ore e interminabili discussioni per determinare di chi fosse cosa e per tornare alla calma e alla tranquillità dopo la tempesta .
L’ altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede . Erano due giovani dall’ aspetto assai sportivo . Camminavano entrambi lungo il marciapiede del medesimo palazzo , in direzione perpendicolare l’ uno rispetto all’ altro . Non potevano osservarsi mentre camminavano poiché l’ angolo del palazzo lo impediva loro . Il look dei giovani incuriosiva invece chi si affacciava dalle finestre dello stabile . Una ragazza con gli occhiali osservava il primo , colpita dall’ abbigliamento casual . Pantaloni corti , camiciotto , zainetto sulle spalle , occhiali da sole e cappellino con visiera : ecco il tipico esploratore accompagnato da una bicicletta per muoversi in città , corredata di pacchi , borse della spesa e acquisti vari . Insomma il classico esploratore di negozi e supermercati , con al seguito un simpatico cagnolino da compagnia . Sull’ altro angolo un uomo robusto e stravagante è seguito da un grosso cane legato al guinzaglio . Anche l’ uomo ha appena fatto la spesa e porta sulle spalle uno zaino stracarico di oggetti . A un tratto le vite parallele dei due sportivi si incrociano perpendicolarmente in un improvviso scontro fisico che , ricorda l’ esplosione di un ordigno . Tutto viene sparpagliato in aria e a terra in un disordine successivo senza pari .
L’ altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede di via Gioberti , che incrocia via Moro proprio sotto casa di Margherita , la custode del condominio che fa angolo . Il primo , che portava una bicicletta carica di borse ed oggetti vari , era seguito da un cagnolino di taglia piccola , presumibilmente il suo cucciolo , ed indossava un’ uniforme simile a quella portata dai capi scout CNGEI , con i pantaloncini marrone chiaro e la camicia verde scuro . Indossava un berretto e degli scuri occhiali da sole , credo fosse straniero , e si dirigeva da via Gioberti proprio verso via Moro . Dalla parte opposta , arrivava invece un omaccione , grosso , robusto e anche un pò tamarro , con un catenaccio d’ oro al collo che stonava completamente con gli occhiali stile aviatore che portava sulla fronte . Anche lui aveva un cane al seguito , tale e quale al padrone : grosso , bruto e con un colare borchiato che sembrava essere un invito chiaro e tondo a tenersi alla larga ; in mano un borsone , alle spalle uno zaino che dava l’ idea di essere piuttosto pesante . Camminavano esattamente l’ uno in direzione dell’ altro , e dalla posizione in cui mi trovavo potevo perfettamente intuire quello che sarebbe successo da lì a poco : i due , non appena le strade si incrociarono sotto la finestra di Margerita , si urtarono a vicenda . Margherita fece appena in tempo ad afferrare un palloncino che era volato dallo zaino “ dello scout ” , quando i due cani si azzuffarono e fecero volare tutti i bagagli , le valigie e quanto i due tenevano in mano . Ma le cose non andarono come avevo preveduto ; infatti temevo che il povero scout sarebbe stato assalito dal “ tamarro ” , invece , abile e veloce , lo scout prese qualcosa in mano e di riflesso lo puntò contro l’ omaccione davanti a lui , che a dispetto di quanto si potesse immaginare , alzò le mani facendo volare quei pochi oggetti che era riuscito ad afferrare , un foulard ed un pallone modello “ super tele ” ancora nella rete . Com’ è vero che l’ abito non fa il monaco !
L’ altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede ; uno , giovane , seguito dal suo piccolo cane al guinzaglio , è vestito come un boy-scout , cappellino e pantaloncini corti , accompagna la sua bicicletta colma di cibarie , palloncini e oggetti vari . Dalla parte opposta sta arrivando un uomo alto e robusto , vestito estrosamente , carico anch’ esso di borse e pacchi , seguito dal suo cane tozzo e corpulento . I due personaggi , nell’ angolo della strada , si scontrano violentemente facendo cadere tutto il loro carico . Una signora affacciata al balcone , che ha seguito la scena con curiosità , approfitta della distrazione dei due per sottrarre al ragazzo i palloncini che nell’ urto si sono staccati dallo zaino . Mentre i due discutono e si sfidano a suon di salamelle , un gatto da un davanzale si impadronisce di un paio di calze che l’ omone ha perso nello scontro .
L’ altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede , erano due persone totalmente diverse ma che nel giro di poco tempo avrebbero avuto molte cose in comune . L’ uomo con il cappello era Gino , faceva il fattorino da quando era adolescente , sosteneva che era uno dei pochi lavori che ti permettevano di assaporare quel poco di libertà che generalmente il lavoro toglie . E questa libertà consisteva nel girare con la sua bicicletta per la città e andare di casa in casa consegnando viveri alla gente . Gino portava sempre con se il suo cane Billy , anche lui entusiasta ogni mattina di uscire di casa e di scoprire sempre cose nuove . Nella direzione opposta camminava Alex , nato e cresciuto con la sua passione per le moto . L’ unica cosa di cui era geloso e che costituiva per lui quasi un oggetto di venerazione era la sua Harley Davidson , comprata dopo tanti sacrifici e compagne di vita . Era lo strumento che gli permetteva di evadere quando ne sentiva il bisogno . E questo suo spirito libero lo si notava anche nel suo abbigliamento : pantaloni larghi con tasconi , gilet di jeans , ciondolo molto grande acquistato durante uno dei suoi viaggi e occhiali da motociclista che per nessuna ragione avrebbe tolto per più di un’ ora . Gino quella mattina aveva molta fretta , si era reso conto che si stava dimenticando una consegna , Bruno in arrivo da uno dei suoi viaggi in moto stava andando a pranzare con il suo cane , l’ inseparabile Rocky . Presi entrambi dalla fretta i due personaggi si scontrano : cibi , bevande , borse , saltano in aria come coriandoli . Alex è mortificato , Bruno di carattere scontroso , si fa prendere dall’ ira , prende Alex per il collo , e mentre lo fissa negli occhi prova una sensazione famigliare : riconosce in quegli occhi il suo amico del liceo , 5 anni passati insieme , quei due amici così diversi ma così uguali . I due uomini si abbracciano , parlano , rievocano quei momenti in cui si sentivano veramente liberi , dove per Alex non era necessario fare il fattorino per sentirsi libero , e a Bruno non importava di prendere la moto per evadere dalla realtà in cui si trovava .
L’ altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede ognuno per conto suo . Il primo uomo è un signore di media statura , con un cappellino sulla testa , ed un paio di occhiali da sole . Per lui il livello della temperatura era ottimale , tanto che era uscito in bicicletta a fare compre accompagnato da Poldo , il suo piccolo e fidato cane . Nonostante fosse una bella giornata di febbraio il suo abbigliamento era un po¬ ’ + stravagante , maglietta a maniche corte , pantaloncini , calzettoni e scarpe da ginnastica , il tutto completato da un grande zaino sulle spalle a cui erano legati due palloncini . Un gatto intanto osservava il secondo uomo : egli era nettamente più alto del primo , portava enormi occhiali sulla testa , un grosso ciondolo al collo , dall’ aria pacchiana , e diverse buste e un pallone da calcio tra le mani . Era anch’ egli accompagnato da un cane , un bull dog che aveva sempre l’ aria di un cane totalmente infastidito . Da cosa ? Non si sa . Il problema fu che essendo Luigi ed Ernesto , questo erano i loro nomi , sullo stesso marciapiede quando i due cani si videro cominciarono a ringhiare uno contro l’ altro . Tirarono i lori padroni per potersi avvicinare ed essi si scontrarono violentemente . Si videro oggetti volare da tutte le parti . La bici che Luigi portava con se schizzo via nell’ impatto e cadde , la donna che aveva riso di lui riuscì ad afferrare in tempo i palloncini che si staccarono , mentre i calzini furono afferrati dal gatto .
L’ altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede , uno dei due è un ragazzo giovane vestito con pantaloncini e maglietta a maniche corte . Il ragazzo era appena andato a fare la spesa , infatti la bici e lo zaino che aveva sulle spalle erano entrambi carichi . Inoltre accompagnato da un piccolo cagnolino , dall’ altra parte della strada , più precisamente dietro l’ angolo stava arrivando un uomo di grande corporatura . L’ uomo aveva i pantaloni lunghi e un giubbotto di pelle nera con una grande catena d’ oro al collo , insieme ad un foulard nero . Anche lui era andato a fare la spesa , infatti aveva tante borse in mano ed era accompagnato anche lui da un grosso bull dog di nome Tyson . Pietro che stava camminando con la testa nei suoi pensieri non ha visto che davanti a lui c’ era Giovanni e così si sono scontrati . Tutta la spesa che avevano fatto si è sparsa per la strada : bottiglie , salsiccie , salami , verdura , libri , pane e persino i due cani si scontrarono . Una signora che aveva visto passare Pietro approfittando della situazione gli ha rubato due palloncini che il giovane ragazzo aveva legato al suo zaino , ma che con lo scontro stavano volando via . D’ altra parte , dalla via da dove è arrivato Giovanni c’ era una finestra da cui un gatto ha afferrato al volo dei calzini che stavano volando a causa dello scontro . A questo punto Giovanni il grande uomo , si è arrabbiato molto ha afferrato una salsiccia e stava per darla in faccia a Pietro , che nel frattempo afferra un libro per proteggersi . Alla fine Pietro riuscì a convincere Giovanni a non picchiarlo perché avrebbe pagato lui tutti i danni .
L’ altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede , era una splendida giornata e Pierino il fattorino del supermercato del paese effettuava le sue consegne . Dalla parte opposta del marciapiede stava invece stava arrivando Sandro con il suo fedele cane ; Sandro quel giorno era molto arrabbiato perché a causa del suo abbigliamento poco informale non riusciva a trovare lavoro . Avvolti nei loro pensieri i due girano l’ angolo contemporaneamente del marciapiede si scontrano violentemente , la bicicletta del fattorino cadde con tutte le borse delle consegne . Pierino scontrandosi con Sandro si fa proprio male , basta solo pensare alla stazza imponente dell’ uomo . Nello scontro una bottiglia di acqua cade sui pantaloni di Sandro bagnandoli tutti , ecco che Pierino e Sandro cominciarono a litigare e a lanciarsi il resto della spesa creando soltanto un grande scompiglio ! I due però finirono con il fare pace e diventarono infine grandi amici tanto che Pierino prese a lavorare con lui Sandro .
L’ altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede entrambi assorti nei propri pensieri . Il più giovane si chiama Michele , è un ragazzo di 23 anni che vive da solo , gira per la città con la bici e passeggia con il suo cane . La bici la usa per trasportare bottiglie e altri oggetti non come mezzo di trasporto . L’ altro è Armando , ha deciso di cambiare vita alla ricerca di nuovi stimoli . Per questo porta in spalla un grosso zaino e trasporta altri borsoni . È un uomo alto con i baffi ed è inseparabile dal suo cane rocky . Michele sta approfittando della giornata di sole per riposarsi dalle fatiche dello studio mentre Armando vuole cercare una sistemazione per la notte . Improvvisamente i due si scontrano in prossimità di un angolo . Michele perde il controllo della bici che cade al suolo rovesciandosi sottosopra , i palloncini legati al manubrio salgono verso il cielo e le bottiglie cadono a terra . Lo zaino di Armando si apre e da esso escono diversi tipi di cibo sui quali si fiondano i cani . Armando e Michele iniziano una lunga discussione , e da quella discussione e scambio di pensieri nasce una vera amicizia ; Armando ha trovato casa , vive con Michele . Quest’ ultimo si è laureato ed insieme all’ amico sta organizzando un viaggio in Egitto .
L’ altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede non videro un muretto e inciamparono tutti e due uno contro l’ altro compresi i cani . Il primo uomo era in bicicletta che portava della bottiglie di vino e dei palloncini con sé mentre una signora lo vide dalla sua casa affacciandosi alla finestra ; l’ altro signore era un venditore ambulante e c’ era un gatto affamato sul davanzale della finestra . I due uomini arrivarono fino a picchiarsi e i cani si mordevano ; la signora cerco di prendere il palloncino e il gatto scivolò dalla finestra e tutti i loro prodotti erano volati per terra .
L’ altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede . Uno portava a mano la sua bici carica di buste e con dietro sul sellino la spesa appena fatta . Quest’ uomo era vestito in modo molto sportivo . Pantaloncini , camicia a maniche corte , occhiali da sole e scarponi pesanti e uno zaino sulle spalle con attaccati due palloncini , al guinzaglio teneva il suo cagnolino piccolo . Ad una finestra sulla strada c’ era affacciata una signora che lo guardava . L’ altro uomo era un signore robusto e alto vestito con jeans scarpa da ginnastica , grande cinta fazzoletto annodato al collo con gli occhiali sulla testa e anche lui nel frattempo teneva al guinzaglio il suo grosso cane . I due uomini girarono l’ angolo e si scontrarono violentemente . Tutto il contenuto delle buste vola in aria : pane , libri , salame , bottiglie , calzini , ecc . La signora affacciata riesce a prendere al volo i palloncini . La bicicletta finisce a terra , i cani anche loro si scontrano . I due uomini iniziano a litigare violentemente , volano parole grosse e iniziano a lanciarsi addosso di tutto e di più e pure i cani iniziano ad azzannarsi mentre un gatto che era sopra la finestra si spaventa di tutta quella confusione e scappa via terrorizzato . I due uomini continuano a litigare e a lanciarsi addosso gli oggetti per un bel po¬ ’ + di tempo finche non si stufano entrambi e ognuno di loro raccoglie le proprie cose e se ne va come se non fosse successo niente .
Un bassotto dall’ aria simpatica lo seguiva mentre il padrone spingeva la bicicletta carica di buste , bottiglie e sacchetti . Era evidente che l’ uomo era uscito di buon ora per fare spese . Mai avrebbe immaginato cosa lo aspettava dietro l’ angolo ! Un uomo enorme , di almeno 120kg , si avvicinava da dietro l’ angolo con passo incerto e affannato , carico di ogni sorta di cose e con un grande e grosse bouledog inglese al seguito . L’ uomo ansimava e stava ben attento a dove metteva i piedi , a tal punto da non accorgersi che dietro l’ angolo stava sopraggiungendo l’ altro uomo . L’ impatto fu catastrofico ! L’ uomo con la bici colpì con la testa il petto dell’ altro uomo , la bicicletta cadde a terra , i due cani cominciarono ad azzuffarsi aggravando la situazione , già di per se tragicomica . Una donna accorse da un palazzo vicino per aiutare i due a raccogliere le proprio cose . Evidentemente aveva assistito alla scena . Aime ! Non riusciva a trattenere le risa ! Veramente una scena divertente ! Improvvisamente mi suonò il telefono , era la mamma . Devo assolutamente raccontarle questa storia divertente .
L’ altro giorno due uomini camminavano per la strada ignari di ciò che sarebbe successo di li a poco … . Bruno è un grosso omone dallo sguardo truce che quel giorno era andato in giro per la città a fare compere in vari negozi portandosi dietro il suo brutto cane che certamente non sfigura vicino al suo padrone : baffoni e capelli in disordine , bandana al collo , occhiali da motociclista e look trasandato , sicuramente non dev’ essere stato un bell’ incontro- scontro per Gianni , un simpatico boyscout dall’ aria pacifica che proprio in quel momento stava tornand o a casa in bicicletta con il suo cagnolino dopo aver fatto compre dal salumiere e al mercato vicino casa . Ma proprio mentre gira l’ angolo Gianni si imbatte con Bruno che lo scaraventa a terra con tutto ciò che era nel cestino legato alla bici : pane , scatole , perfino il palloncino che aveva comprato per la figlia ma che viene raccolto da una signora che dalla finestra di casa sua ha assistito alla scena . I due litigano furiosamente ma dopo una chiarificazione tutto è risolto per il meglio , anzi Bruno si dimostra molto cordiale e i due diventano ottimi amici .
L’ altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede . Erano due giovani dall’ aspetto sportivo entrambi con il proprio cane appresso . I due signori camminando , con la testa fra le nuvole , arrivarono all' angolo della strada e si scontrano . Iniziano a lanciarmi cibi e oggetti , tutto sotto gli occhi di una signora attonita alla finestra e di un gatto spaventato . Finito di litigare i due , esausti , se ne andarono .
L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede . Entrambi avevano appena fatto la spesa e stavano tornando a casa con i rispettivi cani , spaventosamente somiglianti ai padroni : il primo , un allegro bassotto che trotterellava spensierato ; il secondo , un grasso bulldog dallo sguardo minaccioso . Sfortuna volle che i due camminassero su due vie perpendicolari l' una all' altra che si incontravano pericolosamente al vicino angolo e ... SBAAAAMM !!! I due , o meglio , i quattro si scontrarono violentemente rovesciando tutto . Mentre i due uomini si guardavano sconvolti e molto seccati per l' accaduto , i cani cercarono di trarre giovamento dallo spiacevole incidente ghermendo qualche preda appetitosa caduta qua e là dalle borse della spesa . Anche due spettatori involontari , una signora affacciata ad una finestra del primo piano e un gatto seduto su un davanzale , si arrangiarono a modo loro per afferrare qualcosa .
L' altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede : il primo , che camminava di fianco alla propria bici , aveva un cappellino in testa , gli occhiali da sole e il pizzetto , e indossava dei pantaloncini e una camicia con le maniche corte ; portava uno zaino sulle spalle con due palloncini legati . L' uomo , che aveva una borsa della spesa appesa al manubrio della bici e bottiglie ed altri alimenti sul sedile posteriore , passava davanti a una finestra dove si trovava affacciata una signora con gli occhiali , conducendo al guinzaglio un cagnolino . Il secondo uomo era di corporatura piuttosto robusta , con folti baffi e occhiali da motociclista ; portava un foulard ed un grosso medaglione al collo , e una giacca di pelle . Anche il secondo uomo portava delle borse della spesa , un voluminoso zaino da escursionista ed un cane dall' aria feroce al guinzaglio ; camminava di fronte ad una finestra sul cui davanzale stava seduto un gatto . I due uomini si scontrarono finendo uno addosso all' altro , e facendo volare il contenuto delle loro borse intorno a loro ; a causa di ciò i due iniziarono a litigare e ad accapigliarsi
L’ altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede spensierati dopo aver fatto compere nei vari negozi della città . Uno camminava accompagnando a mano una bicicletta carica di spesa . Sul retro aveva una cassetta piena di bottiglie di vino e olio e un cocomero maturo , il manubrio carico di sacchetti contenenti salsicce e salami presi da Gino un conosciuto macellaio della città . Indossava occhiali scuri , un cappellino con visiera , un paio di pantaloncini corti e uno zainetto sulle spalle , anch’ esso pieno di provviste . Aveva con se un piccolo cane al guinzaglio che lo aveva accompagnato durante la passeggiata e due palloncini che gli avevano regalato due bambini pochi metri prima . Abitava in montagna e spesso scendeva a valle per fare acquisti . L’ altro che camminava frettolosamente dopo aver fatto spese si stava dirigendo verso le montagne . Era straniero portava un paio di occhialoni sulla fronte , un foulard al collo legato con un nodo , un catenaccio che scendeva lungo il petto scoperto ; indossava infatti una camicia sbottonata e un paio di pantaloni . Era goffo nell’ aspetto e nel modo di camminare . Aveva uno zaino pieno zeppo non solo di provviste ma pentole e sacco a pelo . In una mano teneva una busta del supermercato con tutta la spesa , nell’ altra un pallone da calcio e un cane goffo anch’ esso al guinzaglio . Nessuno dei due poteva immaginare quello che a pochi minuti sarebbe successo . Arrivando infatti da due lati opposti del marciapiede l’ uomo con la bicicletta si trovò di fronte lo straniero e non riuscendo ad evitarlo gli andò addosso . Tutto cadde a terra , le salsicce volarono in aria il cocomero si ruppe i palloncini vennero raccolti da una signora che per caso si trovava alla finestra quando accadde il fattaccio . Le spese si mischiarono nessuno capiva più nulla che cosa era di uno e cosa dell’ altro .
L’ altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede con le loro biciclette . Capita molto spesso di trovare persone completamente diverse fisicamente e caratterialmente , ma così totalmente opposte mai . Solamente una cosa li accomunava : la passione per i cani . Naturalmente però anche i cani no potevano differire dai padroni , e così anch’ essi erano completamente differenti l’ uno dall’ altro : un piccolo e tenero bastardino e un ferocissimo bulldog inglese . Così si potrebbero facilmente immaginare le sembianze dei proprietari , visto che molto spesso , come luogo comune vuole che sia , i cani assomigliano ai propri padroni . Il piccolo e gracile proprietario del bastardino , si contraddistingueva da un abbigliamento molto semplice e sobrio , abbellito da un cappello e un paio di occhiali da sole . I dettagli , al quanto singolari , erano però i palloncini che portava legati al polso . L’ altra faccia della medaglia era costituita da un uomo di statura molto elevata e da una fisicità molto possente . Il suo aspetto era trasandato , i suoi abiti malconci e portava con se un pallone . Dalla finestra dell’ appartamento al primo piano di quel palazzo che separava i due , una signora e il suo gatto che si alternavano alle finestre della casa . Gli unici testimoni dell’ avvenimento . Un fatale scontro , che provocò disastri ai due contendenti , una lotta di salami , libri e palloni , una signora e un gatto sconvolti , una gran quantità di cibo andata in fumo , e una lotta tra i due cani , che non riuscendo a combattere tra loro , azzannarono gli oggetti dei loro padroni . Chissà se a parer loro quei salami erano buoni .
L’ altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede . Il primo , di nome Mario era appena andato a comprare gli ingredienti per preparare il suo liquore preferito , ricavato dai semi di anguria ; ma nell’ enoteca in cui aveva acquistato l’ alcool che gli serviva , si era accorto che era in corso un’ impedibile offerta su una pregiata qualità di aceto : così aveva deciso di acquistarne una bottiglia . Nonostante la sua passione per i liquori , Mario era una persona molto sportiva . Indossava comodi pantaloncini , camicia a maniche corte e scarpe da ginnastica e , cosa più importante , non si separava mai dalla sua bici , tanto che vi aveva montato su una cassetta di legno che gli facesse da bagagliaio . Per proteggersi dal sole estivo indossava un cappellino con visiera e degli occhiali da sole , e sulle spalle aveva uno zainetto , di cui si serviva per mettere tutto ciò che gli serviva . Stava tornando a casa ed essendo il compleanno del suo figlio più piccolo , aveva comprato un palloncino e lo aveva attaccato alla fibbia del suo zaino . Prima di uscire a fare acquisti , Mario era passato da casa per portare a fare una passeggiata il suo cagnolino Bob , ma si era dimenticato di tagliarsi il pizzetto che ormai si faceva crescere da una settimana . In direzione opposta al buon Mario , procedeva a passo veloce Giorgio , un omone con baffi e capelli nerissimi , amante delle motociclette . Giorgio aveva parcheggiato la sua moto nella piazza principale della città e si era dato anche lui allo shopping . Portava sulle spalle un enorme zaino riempito fino all’ orlo di padelle pentole e attrezzi da campeggio e sulla fronte degli occhiali da aviatore tutti impolverati e che aveva usato nel suo lungo viaggio in moto durante le precedenti settimane . Indossava un giubbotto di pelle , su cui svolazzava un fazzoletto rosso annodato al collo , dei pantaloni con ampie tasche , sorretti da un cinturone di cuoio con una placca argentata sulla fibbia e delle vecchie scarpe di pelle con i lacci . L’ oggetto che più colpiva l’ attenzione era il medaglione che Giorgio portava al collo , d’ oro e con sopra inciso il profilo di un’ aquila . Oltre alle borse dei suoi acquisti , nelle sue grandi mani , Giorgio stringeva una catena che serviva da guinzaglio di Killer , il mastino che lo seguiva in tutti i suoi viaggi . Appena svoltato l’ angolo , colti dalla sorpresa di trovarsi un’ altra persona di fronte , così all’ improvviso , i due si sono scontrati . Tutti i loro oggetti sono volati in aria , mischiandosi tra loro in maniera confusa . Tra salami , bottiglie , libri , biancheria sporca e pentolame , non si riusciva più a capire a chi appartenesse cosa e cosa potesse essere salvato dal disastro . Le mele di Giorgio erano finite nell’ aceto di Mario , gran parte della carne di Mario era finita a terra insieme al pane , gli occhiali da aviatore erano tra le fauci di Killer , mentre le uniche calze pulite del povero Giorgio venivano rubate da un astuto gatto . Per fortuna i due palloncini che Mario aveva comprato per il figlioletto erano stati afferrati giusto in tempo dalla Signora Franca , affacciata alla finestra del suo appartamento al primo piano .
L’ altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede , entrambi erano pieni di cianfrusaglie . . Uno portava la bici in mano ed un cane al guinzaglio , l’ altro era vestito come un aviatore e aveva anch’ esso un cane al guinzaglio . I due sono uno magro e l’ altro grasso . Entrambi sono distratti . Il signore magro sta camminando nei pressi di un palazzo . Da questo una signora in carne getta qualcosa . Il cane si spaventa e si mette a correre facendo scontrare il padrone contro l’ altro signore . Poi l’ altro padrone si lamenta con lui per la maleducazione .
Stavo passeggiando in una via del mio quartiere quando assisto ad una scena davvero comica e buffa . Un signore col pizzetto e i capelli lunghi stava camminando con il suo fido cagnolino e la bici a mano carico di bottiglie e di borse della spesa , mentre sulla perpendicolare c' era un omaccione con i baffi a passeggio con il suo mastino anche lui abbastanza carico con uno zaino stracolmo sulle spalle e due borse in mano . Cosa poteva succedere ? Il più buffo degli inconvenienti : all' incrocio delle due strade avviene lo scontro ! Ed ecco che le bottiglie , le borse della spesa , la bicicletta e il contenuto dello zaino volano per aria e terminano la loro corsa per terra infrangendosi ! Entrambi sono dispiaciuti e in un primo tempo sembrano voler litigare accusandosi l' un l' altro , poi il buon senso la fa da padrone e tutti e due capiscono che è meglio non perdere altro tempo e iniziare a raccogliere ciò che si è salvato .
L’ altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede e si sono scontrati come in un cartone animato ! Io ero alla finestra e ho visto tutto . Erano due persone totalmente diverse , ma così persi nei loro pensieri che non si sono accorti uno dell’ altro . Uno era piccolo e magrolino , portava una bici carica di cibo e un cagnolino al fianco . L’ altro era grande e grosso , pieno di borse e un cane ringhiante . Girato l’ angolo , il piccolino si è scontrato contro la mole dell’ altro , che non lo aveva neanche visto . Immaginate la scena , assurda . Cibo e oggetti di ogni sorta che volavano da tutte le parti ! Le urla dei due uomini ! I ringhi dei cani ! Un gran caos . Io ridevo della scena , finché i due non hanno dato segno di voler passare alle mani , il che mi ha fatto preoccupare . Entrambi brandivano dei salumi , il piccolino un libro per sicurezza , e i cani erano pronti ad affiancare i loro padroni … Poi non so come sia finita , perché è suonato il telefono e sono andata a rispondere . A fine telefonata non c’ era più nessuno in strada .

 

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