L’ altro giorno due uomini camminavano sul marciapiede spensierati dopo aver fatto compere nei vari negozi della città . Uno camminava accompagnando a mano una bicicletta carica di spesa . Sul retro aveva una cassetta piena di bottiglie di vino e olio e un cocomero maturo , il manubrio carico di sacchetti contenenti salsicce e salami presi da Gino un conosciuto macellaio della città . Indossava occhiali scuri , un cappellino con visiera , un paio di pantaloncini corti e uno zainetto sulle spalle , anch’ esso pieno di provviste . Aveva con se un piccolo cane al guinzaglio che lo aveva accompagnato durante la passeggiata e due palloncini che gli avevano regalato due bambini pochi metri prima . Abitava in montagna e spesso scendeva a valle per fare acquisti . L’ altro che camminava frettolosamente dopo aver fatto spese si stava dirigendo verso le montagne . Era straniero portava un paio di occhialoni sulla fronte , un foulard al collo legato con un nodo , un catenaccio che scendeva lungo il petto scoperto ; indossava infatti una camicia sbottonata e un paio di pantaloni . Era goffo nell’ aspetto e nel modo di camminare . Aveva uno zaino pieno zeppo non solo di provviste ma pentole e sacco a pelo . In una mano teneva una busta del supermercato con tutta la spesa , nell’ altra un pallone da calcio e un cane goffo anch’ esso al guinzaglio . Nessuno dei due poteva immaginare quello che a pochi minuti sarebbe successo . Arrivando infatti da due lati opposti del marciapiede l’ uomo con la bicicletta si trovò di fronte lo straniero e non riuscendo ad evitarlo gli andò addosso . Tutto cadde a terra , le salsicce volarono in aria il cocomero si ruppe i palloncini vennero raccolti da una signora che per caso si trovava alla finestra quando accadde il fattaccio . Le spese si mischiarono nessuno capiva più nulla che cosa era di uno e cosa dell’ altro . |