Fornitore Carla,Marello Tipo Scuola Raccolta Universita
Trascrittore Giuseppe Andrea,Miano Nome Istituto Universita degli Studi di Torino
Data ????,??,?? Gruppo disguido
Luogo di raccolta Torino,IT Specifiche f
Dialetti piemontese Età 30-40
Lingue piemontese Annualità
Scolarizzazione un Esposizione
Permanenza Consegna Equivoco
 

In una bellissima casa c’ era un maggiordomo che lavorava ormai da molto tempo alle dipendenze della vecchia e nobile signora che vi abitava . Un giorno la signora decise di lasciare al maggiordomo una sera di libertà visto l’ impegno e la fedeltà dimostrati in tutti quegli anni di servizio . Appena appresa la notizia il maggiordomo senza nemmeno cambiarsi con il suo abito formale pantalone nero , camicia bianca e papillon uscì dalla splendido salone dove si trovava . Era ormai sera e la luna brillava in cielo . Presto il maggiordomo si rese conto che la sua ombra veniva proiettata dalla luce della luna sui muri bianchi delle case della città . Ma insieme alle ombre sentì improvvisamente dei passi . Preso dalla paura incominciò a camminare sempre più in fretta fino ad arrivare a correre . I passi erano sempre più vicini , si sentiva quasi assalire e preso dalla stanchezza decise di fermarsi si girò e mettendosi in ginocchio incominciò a gridare : “ La prego non mi faccia del male ” Ma subito si rese conto che si trattava del figlio della nobile signora che accortosi del cappello che il maggiordomo aveva lasciato sul tavolo del salone aveva deciso di portarglielo .


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