Una tipologia delle proposte di lavoro Nella sezione delineeremo una tipologia delle proposte di lavoro , esaminando la struttura e le funzioni di alcune tra le più frequenti nei manuali in uso . Le proposte sono ordinate secondo una scala che va da un minimo a un massimo di autonomia nella produzione e da un minimo a un massimo di interattività , dall’essere centrate sulla forma all’essere centrate sul contenuto , da un massimo di controllo dell’insegnante sulla produzione linguistica dei discenti ad un minimo di controllo . Da una parte troviamo l’esercitazione meccanica di strutture linguistiche , ad esempio le trasformazioni grammaticali , dall’altra proposte di lavoro complesse in cui i discenti sono impegnati nella realizzazione , in lingua straniera , di compiti o progetti il cui contenuto è informativo o operativo {risolvere insieme un problema logico matematico , ad esempio } e richiede l’uso della lingua secondo fini che sono propri della comunicazione “fuori della classe” .
L’aver incluso nella tipologia anche l’esercitazione meccanica , attività di per sé assai poco comunicativa , risponde alla convinzione che essa “ha una sua funzione ben specifica e insostituibile quella di far praticare a sufficienza una certa struttura o certe espressioni in modo che gli allievi possano poi farne uso automaticamente , possano cioè disporne per i propri bisogni comunicativi”