$001$ L' altro giorno al lavoro Lorenzo , tra le quattro mura sterili del suo ufficio , si lasciò travolgere da un pensiero di libertà e sentimento ... era in mare sul suo motoscafo in compagnia di Anna , sua datrice di lavoro e sua grande passione non corrisposta sin dai tempi del primo colloquio ! # Sposatisi sulle rive dorate di Pantelleria , al tramonto , accarez- | zati da una leggera brezza e dal canto di un gabbiano solita- | rio , partirono per un viaggio di nozze molto singolare : # decisero di raggiungere , con il loro motoscafo , un' isoletta di- | sabitata per trascorrervi la loro prima notte di nozze , # entrambi convinti di non avere bisogno di " niente " quando si ama davvero ! # Cosi giunti sull' isoletta , entusiasti di questa esperienza così fuori dal comune , mano nella mano , s' incamminarono verso la sua esplorazione ; i loro sguardi sembravano traboc- | care di emozione , consapevoli di non riuscire , forse , mai più , a provare una sensazione emozione più forte , perchè amplifi- | cata da un profondo silenzio soprattutto " mentale " ! # Ad un tratto quest' atmosfera magica si frantumò da una frase di Anna , dopo una nevrotica ricerca all' interno della sua borsa : - « Sei sempre il solito , quante volte ti ho ripetuto di non dimenticare il cellulare che avevo lasciato sul comodino della stanza d' albergo » ! ? ! Lorenzo , inguaribile sognatore incompreso , si mortificò , come al solito ; scusandosi ripetutamente fu costretto dalla moglie a tornare immediatamente indietro , dato che il cellulare le era indispensabile per la sopravvivenza ! # Amareggiato ... ritornò alla realtà e trovò davanti a sè Anna , che furiosa lo esortava a spegnere quel maledetto cellulare che squillava da più di un' ora ... ! |