Era un pomeriggio d' inverno e alla stazione si viveva la frenesia quotidiana : chi partiva , chi tornava , chi osservava distratto , il passare degli operai con in mano le pesanti cassette di ferro , contenenti gli attrezzi , e l' indifferenza nell' espressione .# Il signore dal cappellino rosso con ponpon era fermo e con occhio stanco , ma pur sempre vispo , scrutava tutt' intorno .# Nel suo vagone mantenne fisso lo sguardo su na giovane coppia , abbracciata davanti al binario .La donna , probabilmente intorno alla trentina , portava un morbido pullover giallo abbinato ad attillati pantaloni blu e ad un paio di stivali neri .Accanto a se aveva un borsone .L' uomo , un giovanotto con età compresa tra i trentacinque-quarant' anni , era alto ed attraente .Il vecchio storse le labbra , le quali reggevano delicatamente un mozzicone di sigaretta malboro .Erano vividi in lui i ricordi più cari ,espressioni della sua vita assieme alla bella esotica Marina , il suo più grande amore .# Il flusso dei tempi passati tornò alla mente con impeto , senza remore o imbarazzi .Sulla guancia , gelata dal vento invernale , calò lenta e salata una lacrima , simbolo di quell' amore che perdura nel tempo , sebbene i suoi protagonisti , alla fine , siano rimasti solo uno .# Al vecchio non restò altra scelta se non quella di asciugarsi la guancia con una mano guantata e sorridere alla coppia , augurandole ogni bene .# Per destarsi dal sogno ad occhi aperti e , soprattutto , per evitare altri scombusso = lamenti nei suoi sentimenti si voltò verso iltavolino del bar .# Sedeva , ad uno di questi , una signora giovane che indossava un cappellino verde oliva , con fiore giallo , e un cappotto nero .La sua tranquillità , e del resto quella delle persone che in quel momento risiedevano lì , fu scossa da un' evento improvviso : un giovanotto , all' apparenza agitato , urtò malamente contro un pendolare , il quale trasportava un pacco voluminoso .La conseguen = za fu il rovesciamento del pacco sul tavolino della signora , la quale teneva saldamente al guinzaglio il suo setter . # Tavolino , tazzina , brioches e altro caddero a terra in un sordo suono .# Ciò peroccupò non poco gli altri pendolari , i quali si affrettarono ad aiutare la signora .# Il vecchio rimase immobile , fermo , dalla sua postazione osservava e pensava : " la solita , reale e fedele routine " . # |