18 Morfo

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

       

La conversazione , infatti , si basa sulla reciprocità {tutti i partecipanti all’interazione sono autorizzati a fare domande } , sulla libera circolazione dei temi e sul libero uso delle risorse linguistiche la lingua che gli studenti usano deve essere imprevedibile {Scrivener 2005 } . In sede didattica si intende solitamente per “conversazione” un’attività specifica che richiede agli apprendenti di scambiare liberamente i punti di vista su un tema trattato nel corso della lezione o del ciclo di lezioni , esprimendo pareri , preferenze o emozioni . È un termine che ricopre almeno tre generi discorsivi la discussione informale , nella maggior parte dei casi , il dibattito {discussione formalizzata } , e la chiacchierata . Ha un ruolo importante nella lezione di lingua , istituzionalizzato talvolta nei “corsi di conversazione” o in appositi manuali . Quasi sempre chiude un percorso didattico , come momento di produzione libera in cui gli apprendenti hanno la possibilità di usare e sperimentare gli strumenti linguistici oggetto di altri momenti della lezione , più rigidamente controllati . Usare e sperimentare , non esercitare chiedere di improvvisare una breve conversazione con la consegna di utilizzare determinate forme lessicali o grammaticali impone delle costrizioni che diminuiscono l’autonomia degli apprendenti; si tratta in questo caso di una attività di tipo esercitativo .